Manca sempre meno. Solo due giorni dividono la Roma dalla finale di Europa League contro il Siviglia che andrà in scena alla Puskas Arena di Budapest mercoledì alle 21. Mourinho, che domani alle 17:45 interverrà in conferenza stampa, ha dichiarato che solo i grandi club riescono ad ottenere due finali europee consecutive e i giallorossi sono pronti per l’appuntamento con la storia. Un dubbio tra tanti fa mormorare tifosi e non solo: ma ci sarà Dybala? L’allenatore portoghese in conferenza stampa era stato pessimista, tuttavia le sue condizioni fanno ben sperare. A quanto pare, infatti, l’argentino sta meglio e a Budapest sarà a disposizione dell’allenatore. Molto probabilmente entrerà in campo a partita in corso, visto che non gioca titolare ormai da più di un mese. Le parole del tecnico potrebbero essere una pretattica, esattamente come fece con Pogba prima della finale di Europa League del 2017 tra lo United e l’Ajax quando, fino all’ultimo, non rivelò se il francese fosse o meno disponibile. Nel caso in cui la Joya starà bene, lo Special One potrebbe schierarlo sul finale in ottica rigori.
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Dybala e Spinazzola puntano la finale. 54mila biglietti venduti per l’Olimpico
Nel caso in cui, al contrario, Dybala non dovesse farcela al suo posto è pronto El Shaarawy. Il Faraone è in una condizione davvero ottimale e potrebbe essere una grande arma in più mercoledì. Al suo fianco Pellegrini e uno tra Abraham e Belotti, con l’inglese in vantaggio sul Gallo. Ma i dubbi di Mourinho riguardano tutti i settori. In primo luogo, la difesa. Se Smalling è una certezza, così come Mancini, lo stesso non si può dire per Ibanez. L’ennesimo errore contro la Fiorentina potrebbe costargli la panchina in finale. Al suo posto è pronto a scendere in campo Llorente. Anche a centrocampo la situazione non è del tutto limpida. Nel caso di assenza di Dybala, Pellegrini dovrà avanzare lasciando spazio in mediana ad uno tra Bove e Wijanldum. L’olandese non è ancora al 100% della sua condizione, mentre Edoardo sta dimostrando grandi qualità e dinamismo. Non dovrebbero esserci dubbi, al contrario, sulle fasce. Celik ha recuperato e anche Spinazzola, che oggi era in gruppo, ha dato segnali incoraggianti. Nel caso in cui, però, il numeri 37 non dovesse avere i 90’ sulle gambe, al suo posto potrebbe giocare uno tra El Shaarawy e Zalewski. Una cosa, però è certa. Alla Puskas Arena la squadra scenderà in campo con un filo che la collega a Tirana: il completo rosso. Ad arricchire la maglia, il club rende nota la presenza di una speciale patch che riporta data e luogo della finale.
Roma, evento all'Olimpico verso il sold-out: già venduti 54mila biglietti
—Intanto inizia l’esodo dei tifosi della Roma verso Budapest. Nei prossimi giorni saranno circa ventimila i cuori giallorossi che raggiungeranno la città. Moltissimi anche i vip e personaggi famosi, tra di loro Totti, Venditti, Daminano dei Maneskin e Verdone. In queste pazze ore è fondamentale non trascurare nessun dettaglio dell’organizzazione, dalle modalità d’ingresso agli avvisi che circolano sui social in merito alle varie agenzie predisposte agli spostamenti. Anche l’evento all’Olimpico per i tifosi che rimarranno a Roma registra moltissime adesioni e si va verso l’ennesimo sol out con 53mila biglietti già venduti, nonostante il temporaneo “caos” coi pagamenti.
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