Il grande esodo è alle porte. Alle 21 di oggi scatteranno le 48 ore al fischio d’inizio alla finalissima di Budapest tra Siviglia e Roma dove arriveranno almeno 15/20mila romanisti. Numeri orientativi, perché ufficialmente la Uefa ha destinato alle due tifoserie 30mila biglietti, ma in moltissimi - scrive Gianluca Lengua su 'Il Messaggero' - sono riusciti a prendere quelli per altri settori della Puskas Arena, altri invece si metteranno comunque in viaggio senza il titolo d’accesso sperando di rimediarlo in Ungheria. Insomma, tutti vorrebbero esserci ma un numero limitato ce la farà, gli altri hanno già acquistato il pass per l’Olimpico dove la gara verrà proiettata sui maxi-schermi (venduti 48mila biglietti). Chi arriverà il giorno prima de la partita, è atteso alle ore 20 al bar Habakuk, una sorta di meeting point organizzato dal Roma Club Ungheria. Con l’occasione i tifosi si potranno scambiare informazioni utili sulla finale.
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Iniziato l’esodo dei ventimila. E Budapest parla già romano
La Uefa, invece, consiglia di recarsi in città due giorni prima dell’evento per godersi il Fan Festival situato in Piazza degli Eroi (Hosok Tere). Determinante sarà avere il cellulare carico al momento dell’ingresso allo stadio perché l’unico modo per esibire il biglietto è il telefonino. Dunque, sarà permesso l’ingresso nell’impianto di piccoli power-bank. Chi raggiungerà la Puskas Arena in auto, dovrà ricordare che moltissime strade saranno chiuse. Per questo il comune ha reso gratuite a tutti i possessori del biglietto le linee M1, M2, M3 e M4 della Metropolitana oltre alla linea 1 del tram. La fan zone dei tifosi della Roma sarà situata al City Park (Varosliget), sarà aperta dalle ore 11 del mattino e dista 2 chilometri dallo stadio. Si tratta di un parco pubblico vicino al centro. Da lì partirà il corteo dei tifosi giallorossi fino allo stadio.
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