La Roma continua ad allenarsi a due giorni dall'andata degli ottavi di finale di Conference League in casa del Vitesse. Nella probabile formazione di Mourinho ballano ancora diversi dubbi per la trasferta olandese, a partire da Nicola Zalewski. Le condizioni del talento polacco, ormai titolare, potrebbero essere meno gravi del previsto: non ha ancora svolto gli esami e solo domani si deciderà se convocarlo o meno. Il classe 2002 potrebbe comunque viaggiare con la squadra che da Arnhem si trasferirà direttamente a Udine nella giornata di sabato. Giovedì alle 18.45 arbitrerà il polacco Pawel Raczkowski, coadiuvato dai connazionali Siejka, Kupsik e Musial. Non sarà una partita semplice neanche per il direttore di gara, viste le premesse dell'ambiente Vitesse, destinato a essere particolarmente caldo visto il sold out e qualche disordine di troppo nelle ultime settimane in campionato. Il club è al lavoro per individuare i colpevoli e intanto ha disposto un aumento delle forze dell'ordine e diramato un appello ai proprio sostenitori per cercare di evitare qualsiasi di tipo incidente anche con la tifoseria romanista. Al 'Gelredome' saranno presenti anche 1200 cuori giallorossi, che 'sfideranno' i quasi 24mila di casa.
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Si scalda Vitesse-Roma, in Olanda attenzione massima. Mourinho, dubbio Zalewski
Il club di casa ha aumentato le forze dell'ordine per evitare ogni incidente visti i disordini delle ultime settimane e lo stadio totalmente sold out. Le condizioni del polacco saranno rivalutate domani
Entusiasmo Roma: dopo Vitesse sold out a Udine. E Mourinho può gestire Zaniolo e Pellegrini per il derby
I romanisti sono pronti anche a colorare la 'Dacia Arena' nella partita di domenica prossima in casa dell'Udinese: sono infatti già esauriti i 900 biglietti a disposizione dei tifosi ospiti, così come è vicino anche il soldout per il derby. E proprio contro la squadra di Cioffi saranno importanti le scelte di formazione, vista la squalifica diventata anche ufficiale di Kumbulla e Mkhitaryan. L'attenzione sarà per Nicolò Zaniolo e Lorenzo Pellegrini, entrambi diffidati e quindi a rischio squalifica per il derby del 20 marzo. Tra le ipotesi anche una gestione da parte di Mourinho, soprattutto dell'attaccante che potrebbe magari accomodarsi in panchina. Lo Special One potrebbe doversi inventare qualche altra mossa, soprattutto in attacco, magari nella speranza che abbiano lo stesso effetto di alcuni esperimenti vincenti a livello tattico di queste ultime settimane. A partire da Mkhitaryan a centrocampo, passando per Zalewski esterno sulla fascia mancina ma anche lo stesso Zaniolo seconda punta. Lo stesso Mourinho potrebbe essere tra le chiavi di un ulteriore riavvicinamento della società Roma a Francesco Totti, che già è molto più presente anche solo allo stadio. I Friedkin sono affascinati, Pinto lo stima e anche il tecnico portoghese gradirebbe un personaggio così forte e importante nel club. Un ritorno non sembra idea così assurda, sull'esempio di Paolo Maldini al Milan.
In ogni caso in estate il calciomercato sarà infuocato per la Roma, che spera di incassare i 14 milioni del riscatto di Justin Kluivert dal Nizza: le condizioni sono ormai quasi raggiunte e a meno di clamorosi ribaltoni l'olandese resterà in Riviera. Il ds dello Stoccarda ha invece glissato sul futuro di Sasa Kalajdzic, bomber che piace da tempo sia alla Roma che al Milan:"Ha un contratto fino al 2023 e al momento siamo rilassati a riguardo". Certo un attaccante di scorta in grado magari di dare il cambio ad Abraham ai giallorossi è mancato parecchio e servirà. I numeri sono ottimi per l'inglese, pessimi per tutto il resto dell'attacco che ha messo insieme appena 8 gol. Il secondo marcatore è infatti Lorenzo Pellegrini. Un colpo di scena, ma tutto da valutare, potrebbe arrivare da Russia e Ucraina visto che la FIFA ha aperto ufficialmente a una sessione straordinaria di mercato per permettere ai calciatori che militano nelle due nazioni coinvolte nella guerra di andare via. A tal proposito la Lega Serie A ne ha parlato nella riunione straordinadia di oggi e si attendono decisioni in tal senso, con diversi nomi interessanti che possono tornare in ballo. Infine torna a parlare Rudi Voeller: "Prendere un allenatore come Mourinho a Roma è stata una mossa eccezionale. E adesso ci sono anche i risultati".
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