Roma: Azmoun è il nuovo attaccante, resta la suggestione Lukaku. Stop per Sanches

La Roma ha il suo nuovo centravanti. A sorpresa, Tiago Pinto è riuscito a chiudere per Azmoun del Bayer Leverkusen e il giocatore già questa sera è pronto ad iniziare la sua avventura in giallorosso. Tramontata definitivamente l'ipotesi Zapata, con il colombiano ora richiesto anche dal Fulham, il direttore sportivo portoghese ha optato per il centravanti iraniano. La reazione dei tifosi della Roma, però, è stata tutt'altro che positiva. La piazza si aspettava un colpo diverso come, ad esempio, quello di Lukaku. La pista che porta all'ex Inter non è chiusa del tutto, con il giocatore che si è allontanato dalla Juventus, e con il Chelsea che ha appena acquistato Washington dal Santos. Le parole dell'allenatore dei Blues, non chiariscono del tutto la situazione e l'attaccante belga resta un sogno. La suggestione continua anche perché il mercato giallorosso nel reparto offensivo non sembra essere terminato, con ancora uno slot per gli extracomunitari a disposizione. Sul fronte Marcos Leonardo, invece, da registrare un inserimento da parte del Manchester United. Riguardo il tema attaccante, possibile alternative come Sanchez ed Ekitike sono ormai sfumate. Per quanto riguarda le uscite, Faticanti a breve sarà un nuovo giocatore del Lecce.

Problema muscolare per Renato Sanches. Tra due giorni c'è l'Hellas Verona

Da Trigoria, oltre al mercato, qualche preoccupazione arriva anche per Renato Sanches. Il centrocampista portoghese ha accusato un fastidio muscolare che lo ha costretto ad abbandonare anticipatamente l'allenamento odierno, ma non dovrebbe essere nulla di grave. Ovviamente, il pensiero è alla gara contro l'Hellas Verona tra due giorni. Mourinho, che parlerà domani alle 14 in conferenza stampa, riavrà a disposizione sia Pellegrini che Dybala. I due saranno titolari ed insieme ad Aouar sono pronti a dare maggior fantasia alla manovra dello Special One. A Verona, saranno quasi 3 mila i tifosi giallorossi che riempiranno gli spalti del Bentegodi. Un amore che non conosce confini, così come quello di Claudio Ranieriper la Roma. Il direttore di gara sarà il romano Doveri, che rappresenta una svolta storica introdotta dall'Aia.

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