La Roma omaggia i tifosi. Finale a Budapest: occhio ai bagarini. Il Bayer punge

A distanza di due giorni è difficile provare ad accantonare quanto successo a Leverkusen. La Roma, però, deve farlo e come prima cosa pensa ai suoi tifosi. Contro la Salernitana, il club giallorosso regalerà tanti gadget alla sua gente, per ringraziarla del sostegno incondizionato durato per tutta la stagione. I supporter romanisti, però, hanno un solo pensiero in testa: la finale di Budapest. I biglietti sono esauriti con circa 16mila tagliandi polverizzati in poche ore. Dalle ore 13, di oggi, qualche fortunato è già in possesso dei codici di accesso per l'acquisto dei ticket. In molti si stanno già organizzando per come arrivare in Ungheria. L'attesa e la voglia di assistere ad una partita così memorabile è così tanta da far avventare subito i primi bagarini senza vergogna. Intanto, però, da Siviglia arrivano le prime dichiarazioni sulla finale. Erik Lamela, non vede l'ora di incontrare la sua ex squadra, mentre l'allenatore, Mendilibar, spera di chiudere in bellezza la stagione. I giallorossi ritroveranno, da avversario anche un altro volto noto: il direttore sportivo Monchi e dovranno fare i conti con un legame speciale tra l'Europa League e gli spagnoli. Sta di certo che sarà una battaglia, ma anche solo il fatto di essere arrivati a giocarsela, ha fruttato, nelle casse della società capitolina, quasi 24 milioni. Chi la storia l'ha già fatta è Lorenzo Pellegrini, nessuno come lui in Europa. I complimenti per il raggiungimento di Budapest, sono giunti anche da Spalletti. Anche per l'a.d della Lega Calcio, Luigi De Siervo, è un grande risultato, così come quello di Fiorentina e Inter. Chi storce un po' il naso, invece, è il Bayer Leverkusen. I tedeschi accusano la formazione di Mourinho per la loro condotta nella doppia sfida.

Tutti pazzi di Mourinho, ma il suo futuro è un rebus. La Roma Femminile festeggia lo scudetto

I tifosi, intanto, si coccolano l'artefice di una doppia finale europea consecutiva nel giro di due stagioni: José Mourinho. Nella capitale, tiene banco il suo futuro con la squadra giallorossa. Il pubblico romanista chiede a gran voce il rinnovo, ma c'è chi pensa che sia già pronto un addio con destinazione Parigi.  La sua situazione davvero non è chiara. Un allenatore del genere andrebbe blindato  solamente per la sua incredibile esperienza e per la capacità di toccare i tasti giusti al momento giusto. Non di certo un Guardiola, ma un vincente con un animo gentile. Nel frattempo, lo Special One, si gode la presenza di un vecchio amico a Trigoria: Marco Materazzi. Dall'infermeria del centro sportivo giallorosso, arrivano buone notizie sul fronte infortuni con Llorente che si è allenato in gruppo e un Dybala che scalda i motori per mettere minuti nelle gambe nelle prossime sfide. Contro la Salernitana possibile un suo utilizzo a gara in corso.  Le ragazze della Roma Femminile, dopo la vittoria con l'Inter, hanno alzato al cielo il trofeo del primo storico scudetto. Al "Tre Fontane", insieme anche a Noemi, era presente Rosella Sensi che ha applaudito i Friedkin per il lavoro svolto finora. Brutte notizie, invece, per le giovani calciatrici della Primavera Femminile giallorossa, che saranno interrogate dalla Procura Federale per presunti cori offensivi nella sfida contro la Juventus.