Se una parte festeggia, l'altra recrimina e si lecca le ferite. Dopo il sofferto match contro il Leverkusen che ha concesso alla Roma di approdare alla finale di Budapest, in programma il prossimo 31 maggio, non si sono spente le polemiche da parte della società tedesca. Dirigenza, giocatori, staff, hanno manifestato tutto il proprio malcontento per l'eliminazione, a loro giudizio, totalmente immeritata. Come riporta il quotidiano Sport.es, sono tante le dichiarazioni che accusano i giocatori di José per il comportamento avuto nel doppio confronto. La prima è la Ceo del Bayer, Simon Rolfes: "Dopo ogni tiro in porta c'era un altro giocatore a terra che hanno dovuto portare fuori in barella perché era gravemente infortunato. Penso che tutti quelli che erano allo stadio oggi augurano buona fortuna al Siviglia per la finale. È triste che in questo modo giocare porta al successo". In coro si aggiungono anche il centrocampista Demirbay: "Un peccato che uno stile di gioco come questo possa essere premiato in una semifinale di così alto livello. Questo è amaro, molto amaro. Anche per il calcio. Ma dobbiamo congratularci con il nostro avversario. Ha raggiunto il suo obiettivo in modo disgustoso" e l'ex Genoa, Amiri: "Sono affondato. Non meritavamo di essere eliminati da una squadra che non ha niente a che fare con il calcio. Mi chiedo come sia possibile, per come hanno giocato oggi e lo scorso settimana. Non è questo il calcio. Per una squadra del genere essere in finale è pazzesco". Si vede che c'è qualcuno che non ha ancora digerito l'uscita dall'Europa League. La Roma, intanto, sarà a Budapest.
Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale
news as roma
Roma, il Bayer non ha preso bene l’eliminazione: “È triste vederli in finale”
Non si spengono le polemiche in casa Leverkusen dopo l'uscita dall'Europa League. Sotto accusa l'atteggiamento dei giallorossi nel doppio confronto: "Hanno raggiunto l'obiettivo in modo disgustoso"
© RIPRODUZIONE RISERVATA