Prima il Torino, poi la Juventus. In un tour tutto piemontese che potrebbe regalare alla Roma il quinto posto definitivo in classifica e condannare così il Milan. Questo si augura Paulo Fonseca, che ha parlato ai canali ufficiali del club proprio della grande opportunità da sfruttare contro i granata: “Sarà una partita difficile, contro una squadra sempre forte in casa. Per loro non ci saranno pressioni e anche per questo non sarà semplice, loro sono molto forti difensivamente, ma noi siamo molto motivati e vogliamo vincere, anche se siamo stanchi”. A fare da eco al tecnico ci ha pensato Amadou Diawara, apparso in grande spolvero nel match dell'Olimpico contro la Fiorentina: "Contro il Torino vogliamo i tre punti, per blindare il quinto posto, poi penseremo alla Champions". E sul nuovo modulo il centrocampista è stato chiaro: "Con questo sistema di gioco sono molto più vicino alla difesa, ho più spazio per ricevere la palla e a quel punto ho più soluzioni per giocare in avanti. Ci stiamo trovando molto bene con questo nuovo schieramento". Il tecnico portoghese ha convocato ben 29 giocatori, con la rosa al completo alla quale si è aggiunto in extremis Antonio Mirante.
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Fonseca: “Siamo stanchi ma motivati”. Diawara: “Con questo modulo creo di più”
Intanto Moreno Longo carica il suo Toro: ''Ci siamo preparati al meglio''. Dzeko-Roma, il matrimonio continua
Torino e Juve, la Roma si prepara
L'obiettivo per la gara con il Toro sarà semplicemente quello di chiudere la stagione nella maniera più dignitosa possibile, cercando magari di rifilare alla Roma lo stesso sgambetto che riuscì con successo all'andata. Per fare questo però Moreno Longo non avrà a disposizione Rincon per squalifica e De Silvestri e Baselli per infortunio. Il tecnico ha voluto però comunque mostrarsi fiducioso in vista del match di domani: "Abbiamo lavorato nel modo migliore, faccio i complimenti al mio staff e ai medici, oltre ai ragazzi che si sono preparati bene e hanno fatto una vita fuori dal campo da atleti". A dirigere le operazioni ci sarà Piccinini, che arbitrerà i giallorossi per la prima volta in carriera. Il fischietto di Forlì sarà coadiuvato da Ranghetti e Villa come assistenti, mentre sarà Sacchi a fare da quarto uomo. Banti e Vivenzi saranno rispettivamente Var e AVar dell'incontro. Dopo il match con i granata la Roma rimarrà all'ombra della Mole, dove sarà ospite della Juventus nel centro sportivo di Vinovo, attualmente destinato alle giovanili della Vecchia Signora. Il tutto per il gran finale di sabato sera, quando alle 20.45 bianconeri e giallorossi faranno calare il sipario sulle rispettive stagioni di campionato. In attesa di concentrarsi sull'Europa.
Roma-Dzeko, avanti insieme. Smalling, arriva la concorrenza
Chissà se per proprio il match contro il Siviglia in Europa League ci sarà Chris Smalling. Nonostante la Roma prosegua il corteggiamento a Vida, il braccio di ferro con i Red Devils continua. Considerato inoltre il numero di offerenti che sembra essere aumentato, anche in Italia. Juventus, Inter e Napoli stanno facendo dei sondaggi importanti per capire i margini di manovra della trattativa, nonostante il centrale abbia da tempo dimostrato la ferrea volontà di rimanere nella Capitale. Una voglia confermata anche da Edin Dzeko. Ieri a Trigoria c’è stato un incontro tra Edin e il suo agente Silvano Martina, ma non si è toccato l’argomento mercato. Il bosniaco rimane infatti saldamente al centro del progetto romanista e lo dimostra anche il forte affiatamento con i compagni fuori dal campo. Fuori dal campo, ma al centro delle polemiche c'è finito Zaniolo, dopo una serata in discoteca passata tra chiacchiere, relax e una sigaretta di troppo. Un momento per ricaricare le pile in vista degli impegni importanti del finale di stagione, dove dovrebbero arrivare notizie confortanti anche sul futuro societario, nonostante la preoccupazione paventata da Friedkin sulle difficoltà aziendali dovute alla particolare contingenza economica.
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