Roma, sorteggiati i biglietti gratis per la finale. Il mondo elogia Mourinho

C'è chi si è riversato sul portale per tentare di ottenere un biglietto gratis per la finale di Tirana e chi ancora deve metabolizzare la notizia del passaggio del turno. E' tutto vero, il 25 maggio la Roma andrà in Albania a giocarsi l'ultimo atto della Conference League. I 2000 tagliandi offerti dalla UEFA al Club sono stati presi d'assalto dai tifosi giallorossi che hanno creato una coda di di 14 mila persone a fronte di 2 mila biglietti disponibili. Ai più fortunati la vincita è stata comunicata tramite una mail con tutti i passi da seguire. Per coloro che riusciranno ad accaparrarsi un biglietto, i modi per raggiungere la capitale albanese sono molteplici e dai costi variabili. Per chi non lascerà Roma, invece, l'assessore Onorato ha annunciato di star pensando all'istallazione di un maxi-schermo o addirittura a un'apertura straordinaria dell'Olimpico. Intanto, la UEFA ha dato la possibilità di vincere altri due biglietti gratuiti, ma per la finale sbagliata. Sul sito, infatti, è stata indicata come avversaria del Feyenoord il Leicetser al posto della Roma. Ufficialmente saranno i giallorossi a giocarsi la finale grazie al gol di Abraham, votato come migliore giocatore della settimana europea e protagonista di un legame ormai indissolubile con i tifosi.

Roma in finale, le reazioni del mondo giallorosso

Al fischio finale della gara contro il Leicester, tutto l'ambiente giallorosso è esploso in un carosello di felicità incontrollabile. Dai Friedkin - che hanno ringraziato la squadra anche su Twitter - a Rosella Sensi, da Nela a Tempestilli, sono stati i Vip che si sono espressi sulla grande impresa della Roma. Tra questi anche Villar e Mayoral hanno tenuto a mandare un messaggio ai propri ex compagni tramite i social. Nell'occhio del ciclone è finito inevitabilmente anche Mourinho, osannato dalla stampa estera e da Eto'o. Lo Special One con la vittoria sulle Foxes ha stabilito anche un record: è il primo allenatore ad aver raggiunto una semifinale europea con 4 squadre diverse. Forse pensava anche a questo durante il pianto liberatorio in cui è scoppiato al termine della gara. Lacrime che lo accomunano a Ranieri, omaggiato con una standing ovation dalle tifoserie a cui ha dato di più in carriera.

Roma-Feyenoord, non una partita come le altre

A Tirana, la Roma tornerà a giocarsi un trofeo dopo tanto tempo. Ma questo non sarà l'unico aspetto che renderà quella gara più speciale delle altre. Per esempio, Karsdorp ritroverà da avversario il club che lo ha cresciuto dopo sette anni mentre Kumbulla giocherà la partita più importante della sua carriera nel paese - l'Albania - dove affonda le sue origini. Intanto, l'allenatore degli olandesi Slot ha definito la gara: "Un bello spot per il calcio".

Simone Candela