Dall'euforia alla malinconia, dalla felicità alla tristezza. Cosi si è svegliata Roma e la Roma, dopo la notizia della scomparsa di uno dei tifosi giallorossi più eccellenti, Gigi Proietti, proprio nel giorno del suo ottantesimo compleanno. Uno scherzo beffardo del destino, uno di quelli raccontati mirabilmente da Proietti nel corso della sua carriera, dal teatro al cinema, dal piccolo schermo al cabaret. Un cordoglio a cui, oltre che la Curva Sud, si è unita anche la Roma: “Un titano delle arti in Italia, e anche un fiero romano. Gigi Proietti era amato da tutti. Riposa in pace, Maestro“. Immancabile poi il ricordo di Totti: “Va via un pezzo della nostra Roma, quella vera passionale e allegra. Mi ha seguito per tutta la carriera da calciatore, era un grande tifoso romanista e ha rappresentato Roma nel mondo come solo noi veri romani sappiamo fare. Gigi ti voglio bene, anche dal cielo ci farai stare allegri. Roma ti sarà sempre grata”. Proprio oggi è trapelata la notizia riguardante la positività al Covid dell'ex capitano romanista, una situazione già nota da una decina giorni ma che, per rispetto della privacy di Totti e della sua famiglia, ancora non era stata pubblicata sulle testate online e cartacee. Ad augurare una pronta guarigione è arrivata anche la Sindaca Virginia Raggi: "Un abbraccio Francesco, rimettiti presto".
news as roma
Roma, parte la missione Cluj. Addio a Gigi Proietti, Totti positivo al Covid
Intanto Fonseca ha caricato l'ambiente: ''Possiamo crescere ancora, continuiamo così''
Fonseca: "Possiamo crescere ancora, continuiamo così"
Buone sensazioni e vibrazioni positive. La partita con la Fiorentina ha lasciato un ottima impressione a tifosi, addetti e ai lavori ma anche al tecnico stesso. Fonseca ha infatti commentato sui social la sfida con la viola - "Questa Roma può crescere ancora" - dando inoltre al gruppo una giornata di riposo, per permettere a tutti di ricaricare le pile in vista del decisivo appuntamento europeo con il Cluj. Una tranquillità scalfita forse solo dalla rapina subita dall'allenatore portoghese, che era spiato e tenuto sotto osservazione da mesi da una banda di malviventi. In campo le sicurezze però le ha trovate affidandosi al trio dei senatori Dzeko-Mkhitaryan-Pedro, una macchina perfetta che sta permettendo alla Roma di tenere il passo delle migliori in Serie A. Buone sensazioni sono arrivate anche da Karsdorp, apparso a suo agio nelle ultime uscite come mai gli era capitato in tutta la sua avventura giallorossa.
Roma, inizia la missione Cluj: torna il turnover
Nonostante l'assetto da campionato convincente, Fonseca dovrebbe riproporre contro il Cluj gran parte della Roma singhiozzante già vista contro il CSKA Sofia. Nella rotazione dei trequartisti potrebbe prendere un po' di fiato Lorenzo Pellegrini, che nelle ultime uscite ha ritrovato lo smalto e la brillantezza dei tempi migliori concludendo con la Fiorentina un mese di ottobre ad altissimi livelli. Oltre alle solite staffette in avanti e in porta - Mayoral e Pau Lopez pronti a rilevare Dzeko e Mirante - a comandare la difesa ci sarà Marash Kumbulla. Ieri solo panchina per l'albanese, che erediterà da Smalling i galloni di guida difensiva e che rimane di fatto un co-titolare per Fonseca. Intanto torna a far parlare di sé Pantaleo Longo, soprattutto dopo la vicenda riguardante il caso Diawara e la sconfitta a tavolino 3 a 0 contro l'Hellas Verona. L'ex Segretario Generale giallorosso è infatti pronto a firmare un triennale proprio con il club gialloblù, concretizzando così quello scenario sorprendente già ipotizzato qualche settimana fa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA