Poche parole ma precise. Dietro la mascherina - rigorosamente giallorossa - il volto emozionato e convinto di chi non vede l'ora di tuffarsi a capofitto nella nuova avventura romanista. Oggi a Fiumicino è sbarcato ufficialmente il nuovo gm Tiago Pinto, arrivato per prendere le redini dell'area sportiva della Roma. Lo sbarco nella Capitale era previsto inizialmente per il 2 gennaio, ma il Covid-19 che l’ha tenuto in isolamento quasi due settimane ha ritardato il suo arrivo. Da tempo è in contatto con i Friedkin, rientrati a Ciampino dagli States, e con Fonseca, per delineare le mosse da fare sul mercato a gennaio. Una sessione che lo scorso anno ha regalato al club il dinamismo (da ritrovare) di Carles Perez, la sicurezza di Ibanez e la classe di Villar. Fare affari in inverno si può quindi, con un occhio al bilancio e uno alle giuste e giustificate ambizioni di alta classifica.
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Roma, inizia l’era Pinto: “Felice di essere qui”. Escluse lesioni per Santon
Il nuovo gm prenderà in mano l'area sportiva. Villar continua a convincere: pronto il rinnovo
Gennaio di fuoco: dal mercato alle supersfide in campionato
Sulle spalle di Edin Dzeko. Sempre e comunque. In campo, con le giocate e i gol di classe pure che hanno regalato alla Roma punti importanti come quelli con la Samp, e fuori, con la grande solidarietà propria del cigno di Sarajevo e con le dichiarazioni forti che fanno sempre notizia. "Il terzo posto ci dà fiducia, ma migliorare si può". Dichiarazioni da dirigente, più che da calciatore. Quel carisma che sta facendo svoltare l'avventura romana di alcuni calciatori, come Karsdorp, e che lancia la squadra in vista di un gennaio di fuoco. Sul fronte mercato, con le piste El Shaarawy e Bernard sempre possibili e la nuova idea Abada, bisognerà prima vendere. Olsen e Florenzi potrebbero fruttare un tesoretto di circa 15 milioni di euro, Juan Jesus e Fazio - materiale per estimatori - rappresenterebbero uno sgravio di ingaggio importante. Carles Perez potrebbe rientrare in Spagna con la formula del prestito, mentre su Diawara l'Arsenal è sempre vigile. Anche perché ormai nella Capitale è vera e propria Villar-mania. Lo spagnolo ha conquistato tutti per personalità ed etica del lavoro. I prossimi due step saranno il rinnovo di contratto con la Roma e la convocazione con la Spagna dei grandi di Luis Enrique. Per la squadra invece saranno decisive le prossime gare: quella di domenica prossima con l'Inter, in apprensione per le condizioni di Lukaku, e subito dopo il derby con la Lazio. Più in là, il 2 febbraio, la gara con la Juve, che oggi ha registrato la positività al Covid di Alex Sandro.
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Santon, escluse lesioni. Piccinini arbitra Crotone-Roma
Prima di Conte però l'ostacolo per Fonseca sarà Stroppa e il suo Crotone, usciti con un tennistico 6 a 2 proprio dal Meazza nerazzurro. Oggi la squadra calabrese ha svolto scarico e domani il tecnico parlerà in conferenza dopo la consueta rifinitura. Stessa routine per l'allenatore giallorosso, che può tirare un sospiro di sollievo per quanto riguarda Santon. Niente lesione per l'esterno, che oggi si è allenato a parte insieme a Fazio, Spinazzola, Calafiori e Pedro, mentre Mirante ha svolto parte del lavoro individualmente e parte con il gruppo. Contro il Crotone - partita in programma mercoledì alle 15 che sarà diretta dal signor Piccinini della sezione di Forlì - non saranno possibili errori, visto che in classifica spingono sia Napoli sia Atalanta, con la Lazio più in difficoltà e attardata.
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