news as roma

Dzeko: “La fascia pesa, ma sono pronto”. Florenzi-Fiorentina, c’è il contatto e Mancini torna a Roma

LaPresse

Il difensore rientrerà dal ritiro della Nazionale per uno stato di affaticamento muscolare diffuso. Intanto continuano le voci di mercato intorno all'esterno romanista

Gianluca Viscogliosi

Gianluca Mancini torna a casa. Nulla di preoccupante però, almeno questo è quello che filtra da Trigoria dopo il forfait del difensore dal ritiro della Nazionale.  Solo uno stato di affaticamento muscolare diffuso dovuto ai recenti carichi di lavoro con i due staff sanitari che hanno concordato il rientro nella Capitale per evitare ogni tipo di problema. Fonseca allora guarda al futuro e soprattutto al reintegro di due pedine fondamentali come Mkhitaryan e Pellegrini. L'armeno ha saltato gli impegni con la nazionale per essere a disposizione del tecnico e anche il centrocampista, numeri alla mano protagonista assoluto della prima fase della stagione romanista, lavora sodo per esserci con il Brescia e pensa già al rinnovo. Chi conta di recuperare in vista delle Rondinelle è anche Leonardo Spinazzola, alle prese con il solito fastidio al flessore che verrà monitorato dallo staff romanista.

[fncgallery id="1042165"]

CON E SENZA FASCIA - "Quella fascia l’hanno indossata Totti e De Rossi, pesa. Ma sono pronto. Con loro avevi più personalità in campo e fuori, si è perso qualcosa. Con me, Kolarov, Fazio, Mirante e Florenzi ci sono tanti giovani, ora sta a noi indirizzarli". A prendersi ancor più la Roma con queste parole è stato Edin Dzeko. L'attaccante bosniaco, elogiato anche da Francesco Acerbi direttamente dal ritiro azzurro, si è concentrato anche sull'apporto dato alla squadra da Fonseca: "Un allenatore deve avere personalità ed essere onesto. Fonseca lo è: ti parla con schiettezza anche quando non giochi, sa dare importanza a tutti. Ci ha fatto capire che qui c’è un progetto, non siamo di passaggio". Chissà se sia della stessa opinione Alessandro Florenzi, capitano senza fascia e con tatti dubbi sul futuro. Tra le alternative, oltre a Inter e Lione, ci sarebbe anche la Fiorentina, che avrebbe avviato già dei contatti con il calciatore. "Lo vedrei bene a Firenze, una città dove si respira grande attaccamento alla maglia". Ne è convinto Massimo Drago, ex allenatore di Florenzi ai tempi del Crotone, che poi sul futuro del numero 24 chiude lapidario: "I tifosi della Roma non lo riconoscono come capitano e successore di Totti e De Rossi. Gli preferiscono Pellegrini. Lasciare la Roma? Per lui sarebbe una liberazione potersi esprimere in una piazza diversa dalla Capitale".

ROMA E DINTORNI - Mentre nella capitale si continua a lavorare tra le mura di Trigoria, soprattutto i giovani romanisti impegnati con le nazionali iniziano a scaldare i motori. Se Kluivertaspetta di affrontare Gibilterra domani con l'Olanda Under 21, Alessio Riccardi ha mandato a Fonseca un segnale importante . Il perno della Roma Primavera di De Rossi è sceso in campo oggi contro Malta con l'Italia Under 19 da capitano, sfornando un assist e siglando un gol. Felicità ed entusiasmo anche per Felipe Estrella: il brasiliano ha ricevuto infatti la prima convocazione assoluta con la rappresentativa Under 20 e Juan Jesus si è congratulato sui social con il giovane collega. A proposito di nazionale verdeoro, un grande ex come Falcao è tornato a parlare del suo passato romanista: "Sono stati anni belli, che hanno cambiato la storia della Roma e dei tifosi. Da allora hanno chiesto di più alla squadra, perché la Roma non può avere una tifoseria che non sia critica. Così si migliora. Abbiamo fatto in modo che il tifoso fosse sempre più importante”. E chi si intende di storia romanista è Francesco Totti che, smessi ormai da tempo i panni del dirigente, pianifica il suo futuro tra nuove partnership e iniziative internazionali. In attesa di rivedersi prossimamente, in maglia giallorossa, nella fiction Un Capitano