Mourinho arriva nel weekend, sprint Xhaka e Rui Patricio. Spunta Diego Carlos

Il raduno del 6 luglio che darà inizio alla nuova stagione della Roma è sempre più vicino. Così come si avvicina, inevitabilmente, anche lo sbarco di José Mourinho nella capitale che potrebbe andare in scena sabato 3 luglio e fare da preludio alla maxi-conferenza stampa. Poi lo Special One ha in mente il programma del ritiro che si dividerà in due fasi principali tra allenamenti e amichevoli, oltre al mercato: vedi Xhaka e Rui Patricio. L'arrivo del portiere portoghese potrebbe sbloccarsi anche grazie alla cessione di Pau Lopez al Marsiglia, in coppia con Under. La trattativa è serrata e Pinto è pronto ad accelerare in settimana, anche se sul portiere spagnolo ci sarebbero anche il Barcellona e altri tre club. Non solo, perché il Wolverhampton ha messo gli occhi anche sul sostituto, il turco Cakir. Per il centrocampista svizzero, oggi inserito in una speciale classifica di flop degli ultimi 20 anni di Arsenal, c'è ancora distanza con i Gunners.Lui però ha le idee chiare: "Il club sa cosa voglio fare", ha risposto dal ritiro della nazionale a Euro 2020.

Tiago Pinto vorrebbe però provare un colpo anche in difesa. Sono tanti i nomi, da Demiral a Botman e Aké, tutti molto costosi. A questi si è aggiunto anche Diego Carlos del Siviglia, indicato da Mourinho, protagonista nell'ultima stagione e valutato almeno 30 milioni. Può arrivare in Serie A invece Piero Hincapié, profilo monitorato con attenzione dalla Roma e da tantissimi altri club europei ma che invece si prepara a sbarcare sulla sponda laziale della capitale. Sulla fascia, invece, sempre con un piede già fuori da Trigoria Alessandro Florenzi, per cui sarebbe calda la pista Inter.I giallorossi invece pensano addirittura a Bukayo Saka dell'Arsenal, che però costa 60 milioni.

Per il centrocampo, oltre a Xhaka, a Mourinho piace molto Marcel Sabitzer del Lipsia, appena eliminato dall'Italia con l'Austria a Euro 2020. I costi sono alti (clausola da 50 milioni), ma tra gli scenari c'è anche quello di un addio a parametro zero nel 2022, ovvero alla scadenza di contratto. Proprio a centrocampo c'è al momento la situazione forse più spinosa da risolvere internamente per la Roma, ovvero Lorenzo Pellegrini. Il capitano giallorosso si sta rilassando in Umbria con la famiglia, ma il rinnovo ancora non è arrivato e le parti non sembrano vicinissime: decisivo può essere il colloquio con Mourinho. Situazione non così diversa per Edin Dzeko, anche lui in scadenza 2022:il futuro del bosniaco divide anche i tifosi della Roma.