Karsdorp torna a Trigoria, ma ritiro e mercato sono un rebus. Anche Wijnaldum a Roma

La notizia del giorno in casa Roma è la presenza di Rick Karsdorp a Trigoria, nel giorno del raduno giallorosso e la ripresa degli allenamenti in vista della partenza per il Portogallo di giovedì. L'olandese è arrivato poco prima delle 10, senza fermarsi con i tifosi, e si è allenato insieme ai compagni. Al momento non c'è stato nessun faccia a faccia con la dirigenza giallorossa, previsto invece nei prossimi giorni. Karsdorp resta comunque in rotta con Mourinho e la società cercherà di cederlo, ma chiede una cifra congrua. Al momento non è stata presa nessuna decisione definitiva sulla sua partenza per l'Algarve, che resta da valutare nei prossimi giorni in cui l'esterno continuerà ad allenarsi col resto del gruppo. A differenza di Gini Wijnaldum, che è sì tornato nella capitale ma sta seguendo un programma diverso rispetto alla squadra, con l'obiettivo di tornare con i compagni gradualmente, magari in Portogallo. Nel ritiro all'estero, dove la Roma giocherà tre amichevoli (tutte in diretta su Dazn), non ci sarà Rui Patricio, che è appena tornato a casa dopo la delusione Mondiale ma potrebbe tagliarsi le vacanze. Così come Paulo Dybala, il cui futuro nei prossimi giorni andrà scritto in base al destino dell'Argentina. Importante, ovviamente, sarà la preparazione atletica e la condizione fisica alla ripresa del campionato prevista il 4 gennaio in casa col Bologna.

Mourinho chiede rinforzi, Shomurodov vuole il Torino ma c'è distanza tra club. Su Frattesi pericolo Napoli

Dario Maggesi, preparatore di Pellegrini - che intanto è in gruppo ed è da considerarsi recuperato - e Zalewski, ne ha parlato a Forzaroma.info:"Nei giorni di stop cala il ritmo gara, il possesso palla, ma dopo qualche giorno torna tutto come prima. Sono sicuro che questa pausa gli abbia fatto bene per recuperare energie. Conoscendo Lorenzo credo che si sia allenato anche alle 6 del mattino, non lascia mai nulla al caso. Anche Spinazzola si è allenato con Pellegrini. E con Lorenzo devi spingere sull'acceleratore. Wijnaldum? Non avrei fatto il percorso di riabilitazione all'estero". Di certo c'è che José Mourinho qualcosa si aspetta dal mercato, o almeno spera. Il portoghese è convinto che la Roma abbia bisogno di rinforzi e che così com'è ora non è attrezzata per le prime posizioni. Dal difensore centrale all'esterno destro e il centrocampista.

Molto dipenderà anche dalle uscite, vedi Shomurodov: per lui ci sono tanti interessi in Serie A dalla Samp al Bologna, ma lui vorrebbe il Torino.L'ostacolo è la richiesta della Roma: trasferimento a titolo definitivo (11 milioni), a differenza del prestito con diritto proposto dai granata. A centrocampo Pinto non perde di vista Davide Frattesi, che in testa continua ad avere solo il ritorno in giallorosso. Ma il Napoli non resta a guardare e, in caso di cessione di Demme, potrebbe fiondarsi sul centrocampista del Sassuolo già a gennaio, con un assegno da 25 milioni (alla Roma andrebbe il 30%). I giallorossi pensano comunque anche al mercato estivo: oltre a Vicario, si pensa a qualcuno da affiancare a Rui Patricio e tra le piste c'è Marco Carnesecchi. Ma l'Atalanta spara alto. Per la difesa tra le idee c'è Branthwaite del PSV (di proprietà dell'Everton), che però resterà in Olanda fino a fine giugno: la Roma potrebbe rilanciare in estate. Infine, nel toto-successore di Titesulla panchina del Brasile spunta anche Mourinho: Ronaldo ha ammesso il suo desiderio di vederlo come ct della Selecao.