Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

news as roma

Zaniolo, sorriso azzurro e rebus giallorosso: vigilano tre big. Riecco Talisca

zaniolo italia allenamento

Il talento della Roma chiede almeno 4 milioni fino al 2027, ma è ancora tutto fermo. Intanto Mourinho concede cinque giorni liberi alla squadra. Sul mercato torna di moda il brasiliano

Francesco Iucca

Con il campionato fermo per le nazionali, Mourinho ha deciso di premiare i suoi dopo la grande vittoria nel derby. La Roma infatti tornerà ad allenarsi solamente lunedì, il che vuol dire che i calciatori avranno cinque giorni liberi. Rompete le righe per tutti, tranne che per Tammy Abraham che non andrà in nazionale per curare la lombalgia e ovviamente gli altri nazionali, quattordici in giro per il mondo. Focus ovviamente sugli azzurri che saranno impegnati nella (si spera) doppia sfida che vale l'accesso ai Mondiali. Con i problemi in difesa, Roberto Mancini potrebbe anche affidarsi al suo omonimo giallorosso. A fare coppia con Bastoni potrebbe infatti essere proprio Gianluca Mancini, con gli altri tre romanisti in panchina.

Tra cui Nicolò Zaniolo, che in Nazionale sembra aver ritrovato il sorriso dopo la panchina nel derby e il silenzio social durato fino al primo allenamento a Coverciano. La questione rinnovo resta in stand-by, Nicolò chiede un contratto da più di 4 milioni fino al 2027 mentre la Juventus resta vigile e così anche altre big estere come PSG e Tottenham. I bianconeri potrebbero andare all'assalto soprattutto dopo l'addio di Dybala, praticamente già ufficializzato. Per lui sarebbe pronto un ingaggio da 5 milioni, ma la Roma non farà sconti e non scenderà sotto i 50 milioni di euro, anche se è comunque disposta a parlarne. Intanto il focus di tutti è sul campo, tra appunto la Nazionale e lo sprint finale per centrare l'Europa League in un calendario fittissimo con due super appuntamenti cerchiati in rosso, oltre ovviamente alla differenza di introiti tra le diverse competizioni europee.

Effetto derby: per il Bodo già quasi 40mila. Abraham: "Mourinho è il mio zio di Roma"

Zaniolo, sorriso azzurro e rebus giallorosso: vigilano tre big. Riecco Talisca- immagine 2

I tifosi giallorossi sono carichi e riempiranno lo stadio anche con il Bodo/Glimt: oggi sito del club preso d'assalto, con qualche problema tecnico annesso. E in serata il dato parla di più di 38mila spettatori già raggiunti. Da Zaniolo ci si aspetta molto, così come da Nicola Zalewski che in silenzio si è preso la fiducia di José Mourinho a suon di prestazioni. Chi già ha convinto tutti è invece Tammy Abraham, soprattutto dopo la doppietta nel derby: "All'inizio pensavo che la Roma non facesse per me, ma poi mi hanno spiegato le loro ambizioni e mi hanno fatto sentire importante. E quando sono arrivato me ne sono innamorato - le sue parole in un'intervista rilasciata a una tv inglese -.Mourinho? Ogni volta che lo vedo è quasi uno shock, ora lo chiamo 'il mio zio di Roma'". Intanto Tiago Pinto continua a monitorare anche il mercato: è tornato di moda Anderson Talisca, attaccante brasiliano dell'Al-Nassr che è stato vicino alla capitale diverse sessioni fa e ora vuole tornare in Europa. Il cartellino non è eccessivamente dispendioso, certo servirebbe che si tagliasse l'ingaggio da 6,5 milioni ma è tornata a essere un'ipotesi.

Un altro rimpianto di mercato giallorosso è senza dubbio Davide Frattesi, che era di proprietà della Roma ma non è stato riacquistato. Eppure il centrocampista del Sassuolo sognava il ritorno: "È stato veramente un tarlo, perché volevo tornare a tutti i costi. Ci sono rimasto un po' male, mi era un po' scesa ma come per tutti i romani Roma è Roma. De Rossi? Uno dei pochissimi che quando sbagliavi non strillava e non ti massacrava, parlava ai giovani". In uscita, invece, può avvicinarsi l'addio definitivo di Alessandro Florenzi: il riscatto da parte del Milan a 4,5 milioni è opzione concreta. Dal ritiro dell'Under 21 ha parlato invece Edoardo Bove: "Mi piace fare tutti i ruoli di centrocampo e in base al modulo cerco di dare il meglio. Sono stato abituato a giocare nel 4-3-3 da mezz’ala o intermedio. Idoli? Ho sempre avuto le due figure di riferimento giallorosse, le nostre bandiere, Totti e De Rossi, Nainggolan mi piaceva molto e ora Pellegrini".Infine dal Giudice Sportivo ammenda alla Roma di 2000 euro per "avere ingiustificatamente ritardato di circa tre minuti l’inizio del secondo tempo della gara“. E Francesco Calvo, ormai ex COO, lascerà la Roma a fine mese per tornare alla Juventus.