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Roma-Xhaka, la trattativa continua. Jesus saluta con polemica, via anche Mirante

Getty Images

Pressing dei giallorossi sul centrocampista dell'Arsenal. Mirante lascia il club, il brasiliano saluta ma non cita Fonseca nei ringraziamenti

Paolo Franzino

Ultimo sabato di maggio incentrato sul calciomercato per la Roma, che in attesa dell'arrivo di José Mourinho nella capitale cerca di regalare allo “Special One” almeno un giocatore importante prima dell'inizio del precampionato. L'identikit è quello di Granit Xhaka: i giallorossi continuano a trattare con l'Arsenal, che ha aperto alla cessione. Nell'affare potrebbero rientrare anche Diawara e Under, che piacciono al club londinese. Sempre in entrata si registra l'interesse di Kevin Strootman verso un possibile ritorno nella capitale, idea che al momento non stuzzica a Trigoria. E a proposito di ritorni, è un rebus il futuro di Florenzi e Kluivert: il primo rientrerà nella capitale ma potrebbe andare all'Inter, mentre l'olandese spera nella permanenza al Lipsia.

Juan Jesus, addio alla Roma: “L'ho sempre amata e rispettata”

Intanto la Roma saluta Mirante e Juan Jesus, che lasceranno il club alla scadenza dei rispettivi contratti. Il difensore brasiliano, in particolare, ha salutato con un messaggio commovente, nel quale ha ringraziato tutti gli allenatori con i quali ha lavorato senza però citare Fonseca. “Questa maglia l’ho amata e rispettata fino all’ultimo giorno. Non mi è stato permesso di salutarla e onorarla nemmeno un secondo nell’ultima partita. E negli ultimi tempi non mi sono state date le stesse possibilità degli altri. Io non ho mai detto una parola per il bene del gruppo. Arriverà il tempo di ristabilire la verità ma non è questo il momento giusto. Adesso voglio solo parlare della fortuna che ho avuto a giocare qui”, alcune delle sue parole.

 LaPresse

Il giovane Darboe invece resterà nella rosa della prima squadra, nonostante l'interesse di diversi club della Premier League. Con lui ci sarà anche Nicolò Zaniolo, intervistato da “Sportweek”: “Sto bene, non vedo l'ora di rientrare: Mourinho è un grande allenatore. Pur di giocare gli Europei mi sarei rotto un'altra volta il ginocchio, ma ho capito la scelta di Mancini. Vorrei la costanza di Ibrahimovic e il talento di Messi”.

Primavera, Roma Femminile campione d'Italia

Giornata importante per la squadra Primavera e le rose Femminili giallorosse. La formazione di Alberto De Rossi ha battuto 1-0 l'Empoli grazie al gol al 92' di Felix (“La rete allo scadere non è un caso”, ha specificato il tecnico), mentre la Primavera Femminile di Fabio Melillo ha avuto ragione della Juventus al 95', con il gol di Giada Tarantino, laureandosi così campione d'Italia per il secondo anno consecutivo. Domani toccherà invece alle ragazze di Elisabetta Bavagnoli, che saranno impegnate contro il Milan nella finale di Coppa Italia: “Un trofeo sarebbe il coronamento del nostro lavoro”, ha detto la coach delle giallorosse.