Roma, è caccia al ds. Piace Castrovilli a centrocampo e passi in avanti sullo stadio

A due giorni dall'ufficialità dell'accordo preliminare per il passaggio di proprietà e in attesa del closing (probabilmente a New York), Friedkin deve subito vedersela con le varie scadenze della Roma. Quelle economiche e quelle tecniche, con la ricerca del nuovo ds: Paratici, Pradé, Sabatini e Burdisso i nomi. Fonseca, invece, è già sotto esame e deve fare attenzione all'ombra di Spalletti.Di certo entreranno nei quadri societari i fedelissimi di Friedkin: oltre al figlio Ryan, possibile nuovo presidente, Mark Watts con il suo vice Eric Williamson e Brian Walker mentre resteranno Fienga, Calvo, Zubiria e Longo, oltre a Baldissoni che però sarà esclusivamente un consulente per il progetto stadio. Di certo, in tanti chiederanno a Friedkin soprattutto di fare attenzione alla passione dei tifosi e al romanismo. Intanto nei programmi di Dan potrebbe esserci anche l'acquisto dei terreni di Tor di Valle dove sorgerà il nuovo impianto. A tal proposito, ieri sera dal Campidoglio è arrivato l'ok della Giunta alle delibere propedeutiche alla convenzione urbanistica.

Calciomercato Roma, intrigo Paratici come prossimo ds. Piace Mazraoui

Quindi il capitolo più importante sarà senza dubbio quello legato al direttore sportivo. La Roma sogna Paratici, ma lo stesso dirigente è stato chiaro: "Alla Juventus sto bene" . Difficile, invece, il reintegro di Petrachi, mentrepunta anche Zvone Boban tra i nomi per la nuova dirigenza. Gli altri nomi sono quelli di Burdisso, ora in calo, poi Giuntoli, Pradé, Sabatini e infine la suggestione Berta. Il CFO della Juventus potrebbe rientrare nella rivoluzione su cui sta riflettendo Andrea Agnelli, che oggi ha ufficialmente esonerato Maurizio Sarri dopo l'eliminazione dalla Champions per mano del Lione di Rudi Garcia. Paratici, quindi, sembra in bilico con la Roma che osserva, anche se la stessa Juventus ha affidato all'Ansa la smentita di un suo possibile addio. Su Giuntoli, invece, la strada sembra sbarrata dal momento che la sua volontà è quella di restare al Napoli.

Per quanto riguarda il parco giocatori, con la nuova proprietà è probabile che la Romaeffettuerà un nuovo tentativo per Smalling, magari alzando l'offerta per accorciare la distanza con il Manchester United. La certezza sarà, come prevedibile, Nicolò Zaniolo, che la nuova dirigenza cercherà di blindare. Poi ci saranno da piazzare i tanti esuberi, mentre Veretout e Diawara hanno estimatori ma difficilmente partiranno, anche se un centrocampista in più potrebbe arrivare. I giallorossi cercano anche degli esterni: sulla destra piace Mazraoui dell'Ajax (10 milioni), sulla sinistra è spuntato il giovane serbo della Stella Rossa Gavric. Con la Fiorentina, invece, potrebbe nascere un affare 'multiplo', dal momento che i viola hanno messo gli occhi su Florenzi e Calafiori.La Roma, per tutta risposta, ha chiesto Castrovilli. Se non dovesse arrivare Smalling, tra i nomi sul taccuino dei giallorossi c'è anche quello di Vertonghen, su cui però è piombato il Benfica.