Mourinho: “Dybala non giocherà la finale”. Abraham punta al riscatto

La Roma è entrata nella settimana più importante della stagione e l'entusiasmo continua a essere alle stelle, come attestano  i 18mila abbonamenti già venduti. Il "Media Day, svoltosi oggi a Trigoria, dà ufficialmente inizio ai preparativi in vista della finale di Budapest, dove, a sostenere i giallorossi, ci saranno tifosi da tutto il globo. C'è positività nell'ambiente, come dimostrano le frasi di Cristante, che ha parlato di una squadra in crescita, e quelle di Zalewski, il quale ha dichiarato di aver sempre creduto nelle potenzialità della squadra. C'è altresì chi punta in grande in vista di Budapest come Tammy Abraham, che sogna di essere tra i marcatori dell'atto finale di Europa League. Dribbla invece le domande di mercato Stephan El Shaarawy, proiettato solamente al presente, rimarcando ancora una volta di essere a completa disposizione del mister. Sempre sfingeo José Mourinho sulle condizioni di Dybala, che secondo il mister non sarà in campo il 31 maggio. Sulle sponde del Guadalquivir invece, l'ex BarcellonaIvan Rakiticrimpiange di non essere mai stato allenato da Mourinho mentre il suo attuale allenatore Josè Luis Mendilibar parla senza mezzi termini di un Siviglia favorito nella gara secca. Pare dunque non conoscano la scaramanzia in Andalusia, stessa cosa non si può dire in quel di Roma, con il romanista Andrea Stramaccioni beccato a fare le corna mentre parlava del match della Puskas Arena. Se è difficile parlare di finali future, è senz'altro lecito farlo di quelle passate, come quella di Tirana, che esattamente un anno faregalava alla Roma il suo primo, storico, titolo continentale.

La sfida al Siviglia non è però al momento la priorità della Roma, visto che sabato sarà ospite della Fiorentina al Franchi. Per la partita, è stato designato l'arbitro Ayroldi, che in passato è stato protagonista di numerose querelle con Mourinho. Lo stesso tecnico giallorosso sembra non essere più il preferito del PSG per la sostituzione di Christophe Galtier, onore, e onere, che spetterebbe adesso all'ex blancos Zinedine Zidane. Non è comunque fiducioso Francesco Totti sulla permanenza nella Capitale dell'allenatore di Setubal, che, a quanto sembra, non avrebbe ancora incontrato i vertici della società. Arrivano parole sulla Roma anche da parte di due ex Inter come Roberto Mancini e Marco Materazzi. Per il Ct della Nazionale la gara con il Siviglia è aperta a qualsiasi risultato, mentre l'ex campione del mondo ha dato i meriti della competitività della Roma a José Mourinho.