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Roma, Zalewski: “Credo tanto nella squadra. Non è il momento di parlare di futuro”

Roma, Zalewski: “Credo tanto nella squadra. Non è il momento di parlare di futuro” - immagine 1
Il numero 59 giallorosso, uno dei "bimbi di Mou" ha parlato in occasione del media day Uefa a Trigoria.
Redazione

Meno 6 giorni alla finale di Europa League. La Roma affronterà a Budapest il Siviglia, re della Coppa. Oggi a Trigoria è andato in scena il media day, giornata aperta alla stampa in cui i giocatori hanno avuto modo di rilasciare dichiarazioni ai giornalisti presenti in zona mista. In quest'occasione ha parlato anche Zalewski, uno dei "bimbi" di Mou, protagonista della vittoria della Conference dello scorso anno. Di seguito le sue parole:

Vieni da una finale vinta, ti abbiamo visto sbandierare a Tirana. Lo farai anche stavolta? "Sicuramente è il nostro obiettivo, della squadra e della società. Si tratta di una finale, una partita che potrebbe significare molto, ma indipendentemente da come andrà sappiamo che la nostra stagione è stata una gran bella stagione".

Se un anno fa a Tirana ti avessero detto "Tra un anno giocherai la finale di Europa League", ci avresti creduto? "Ti dico la verità, ci avrei creduto. Credo tanto in questa squadra, siamo un grande gruppo. Abbiamo avuto momenti un po' altalenante legati anche agli infortuni, ma ci avrei comunque creduto e scommesso"

Come state vivendo la preparazione alla finale? "Con serenità e tranquillità. Ora la mente è alla Fiorentina, poi penseremo alla finale"

E il tuo futuro lo vedi a Roma?"Non è il momento di parlare di futuro. A fine stagione parlerò con la società e vedremo, sicuramente le cose si fanno in due"

Giochi sia a destra che a sinistra, dove ti trovi meglio? "Per me dove mi schiera il mister va bene, L'importante è dare il 100% e aiutare la squadra"

Vi sentite più consapevoli rispetto a Tirana?"Sicuramente sappiamo di essere più compatti. Abbiamo 2 anni di lavoro e siamo più squadra"

Quale finale era più difficile?"La passata ormai è andata"