Xhaka vicino: “Ma prima l’Europeo”, per Belotti si tratta. Eriksen, che spavento

La giornata di oggi è stata senza dubbio contraddistinta dallo spavento enorme durante Danimarca-Finlandia, con il malore che ha colto in campo Christian Eriksen. Il centrocampista dell'Inter è svenuto ed è stato soccorso immediatamente dallo staff, rianimato dopo un'attesa lunghissima e straziante. Fortunatamente ora il danese sta bene ed è cosciente, con il match che è anche ripreso alle 20.30 su richiesta dei giocatori. Intanto i social si sono mobilitati con messaggi di affetto, tra cui anche quello di Francesco Totti e Lorenzo Pellegrini. Ritrovata un po' di serenità viste le buone notizie da Copenaghen, anche l'Italia di Mancini oggi ha continuato la preparazione in vista di Italia-Svizzera. Ma senza Alessandro Florenzi, che ieri con la Turchia si è infortunato e non ci sarà mercoledì. Lo stesso terzino è stato protagonista oggi di una polemica sui social da parte dei tifosi della Roma nei confronti del club, reo di non averlo inserito nella grafica dei giallorossi impegnati in Nazionale. Formalmente, però, Florenzi è ancora del PSG.

Xhaka rimanda il futuro, Mourinho valuta la rosa della Roma

Mourinho dovrà decidere con la società su di lui, che tornerà comunque a Trigoria. Ci sarà tanto lavoro per lo Special One, che valuterà anche i tanti esterni in rosa, da Under a Kluivert insieme anche a chi potrebbe essere ceduto come Pedro, Perez ed El Shaarawy. Il portoghese di certo conosce molto bene Granit Xhaka, che oggi ha giocato 90 minuti da capitano nel pareggio tra Galles e Svizzera. Il centrocampista dell'Arsenalha parlato anche del suo futuro: "Non voglio assolutamente parlare del mio futuro adesso, ne saprete di più quando avremo concluso l'Europeo.Le voci non mi distraggono. Sono concentrato al 100%". Le ultime indiscrezioni però parlano di un accordo già trovato per cinque anni che sarà annunciato quando il club giallorosso e l’Arsenal avranno definito la base economica della trattativa. A centrocampo tra i nodi principali c'è anche la questione rinnovo di Pellegrini: il suo infortunio farà verosimilmente anticipare l'incontro con la società mentre Pinto tornerà proprio in settimana. Su di lui Juventus, Inter, Milan ma anche club di Premier League anche se la volontà sarebbe quella di restare.

Si preannuncia come una telenovela anche la trattativa per Belotti, dal momento che Cairo continua a chiedere 30 imlioni e la Roma al momento potrebbe arrivare a 22 più bonus. Mourinho, protagonista di un divertente siparietto con Cristiano Ronaldo, vorrebbe avere la rosa completa il prima possibile. Non dovrebbe arrivare invece Teun Koopmeiners, sul quale è piombata l'Atalanta che ha ridotto le distanze con l'AZ a 2 milioni e può giocarsi la carta Champions col giocatore. Un altro dei nomi per la mediana giallorossa può essere Orkun Kokcu del Feyenoord: in Inghilterra hanno parlato di contatti intensificati con la Roma che potrebbe soffiarlo all'Arsenal. Verso la cessione invece Steven Nzonzi, per cui è spuntata l'ipotesi Benfica.

Poi le parole di Francesco Totti, che ha parlato della scelta di sposare la Roma per tutta la vita: "Essere il capitano di una squadra per tantissimi anni è una responsabilità enorme, devi gestire anche il gruppo, l'esterno, l'ambiente, i momenti negativi e i positivi. L’ho fatto perché era un mio sogno che ho sempre voluto portare avanti, cioè quello di indossare un’unica maglia dell’unica squadra che ho sempre tifato". Infine quelle di un altro personaggio legatissimo ai colori giallorossi come Rudi Garcia: "Roma non è certo un lungo fiume tranquillo, ma sono orgoglioso di averla guidata. Non ho rimpianti. Avendo quella Juve davanti, mi dispiace solo di non aver vinto almeno una Coppa Italia. Io ho un debole per Pellegrini. Per me è un giocatore fantastico. Se tornerei alla Roma? Certo".