Roma-Salernitana sold out, ma Mourinho è senza punta. Zapata-Leonardo: tutto bloccato

Meno tre alla prima giornata di campionato contro la Salernitana - con l'ennesimo sold out da 61mila spettatori - e per la Roma le giornate di mercato sono ormai tutte concentrate sulla caccia all'attaccante. Uno dei due obiettivi principali resta ovviamente Duvan Zapata, per cui in questo momento non si sono registrati passi in avanti: il colombiano vuole un accordo tra club che gli dia la garanzia di non tornare a Bergamo tra un anno. Situazione non semplice anche sull'altra grande telenovela, Marcos Leonardo: il Santos vorrebbe lasciarlo partire solo a dicembre a differenza della Roma che ovviamente ne ha bisogno ora. Il club brasiliano chiede però in ogni caso di andare ancora oltre i circa 20 milioni offerti da Trigoria. La trattativa ad ora è in stallo. Un aiutino ai giallorossi potrebbe arrivare dall'eventuale ingaggio di Alexis Sanchez da parte del Peixe, ma resta anche questa un'ipotesi lontana. In tutto questo lo stesso Marcos Leonardo sta subendo molto a livello psicologico la situazione, come sottolineato dal papà che ha rivelato come il giovane attaccante sia sconvolto per il no del Santos alla cessione. Tiago Pinto - che continua a essere corteggiato dal Tottenham - deve necessariamente guardarsi anche intorno e oltre ad Abel Ruiz è spuntato pure il nome di Ekitike del PSG, già in orbita Milan e soprattutto Lens.

In Francia è invece già andato Nemanja Matic, che in queste ore ha rilasciato la sua prima intervista da giocatore del Rennes:"Fin da quando ho ricevuto la prima chiamata ho sentito un'energia positiva. Il progetto che mi hanno spiegato e fatto vedere è quello che mi ha attratto a venire qui. Il club sta crescendo e sono felice di farne parte". Con molti meno rimpianti ha salutato invece Matias Vina, che si è presentato al Sassuolo: "Quando ero a Roma ho visto che il Sassuolo giocava benissimo e per questo sono venuto qua. Alla Roma l'esperienza era iniziata bene, poi ho perso un po’ di spazio ma è stata un’esperienza positiva". Intanto sarà nuovo esordio in Serie A anche per Rudi Garcia, stavolta sulla panchina del Napoli. L'allenatore francese ha detto la sua anche sulla Roma e Mourinho:"L'ho già incontrato quando era al Real Madrid e io alla Roma. Oggi è un concorrente, però la gioia che ha ridato ai tifosi della Roma è importante, lo stadio è sempre pieno. Ha vinto tante cose, ha un palmares pazzesco". Infine, a 15 anni dalla scomparsa del papà, Rosella Sensi gli dedica un post sui social: "Un nome che ha fatto la storia di questa città, della nostra Roma che considerava come una quarta figlia, ma anche dello sport e della storia italiana. Mi piacerebbe che oggi fosse ricordato come merita, almeno oggi".

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