Ivan Juric sembra ormai avere le ore contate sulla panchina della Roma. Il pareggio di ieri contro l'Union Saint-Gilloise è l'ultimo dei risultati non convincenti e che, molto probabilmente, porteranno all'esonero del tecnico croato. I Friedkin sono attesi domani nella Capitale e ancora una volta potrebbero cambiare l'assetto del club giallorosso. I due texani sbarcheranno a Ciampino intorno alle 13.30. La proprietà americana tornerà dunque a Trigoria 49 giorni dopo l'ultima volta quando esonerarono Daniele De Rossi. In arrivo infatti ci sarebbero l'allenatore e due dirigenti (un amministratore delegato e un direttore tecnico). Per il dopo Juric, il nome in pole è quello di Roberto Mancini. L''ostacolo sembra anche essere rappresentato dalla durata dell'ingaggio (avrebbe chiesto alla società un biennale). Le alternative nostrane sono Massimiliano Allegri e Claudio Ranieri che potrebbe rappresentare il giusto traghettatore per portare la nave in porto prima di un cambio definitivo in estate. Nel frattempo domenica è in arrivo il Bologna di Italiano allo Stadio Olimpico, le decisione sembrano essere rimandate alla fine del match visto anche che ci sarà la sosta per le nazionali. La buona notizia è il rientro di Evan Ndicka che non era partito con la squadra in Belgio ma che sarà a disposizione per la gara di campionato. Resta out Hermoso per un problema muscolare.
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Roma, torna Ndicka in vista del Bologna. Domani i Friedkin attesi nella Capitale
In campo a Trigoria anche Paulo Dybala e Mats Hummels, ieri rimasti in panchina per 90 minuti. Sul difensore tedesco c'è, ormai un vero e proprio caso con Juric che, anche in assenza di Ndicka, ha deciso di adattare Cristante al centro della retroguardia. Dietro la bocciatura totale dell'ex Borussia potrebbe esserci in realtà una motivazione diversa. Non sono piaciute le battute sui post social del tedesco che un mese fa ironizzava sulle sue prime settimane romane pubblicando foto in allenamento o in giro per la città. Il pessimo rendimento della squadra, intanto, sta avendo i suoi effetti anche sul piano del valore di mercato. Si tratta di un'autentica svalutazione di gran parte della rosa. Gli unici ad aver fatto crescere il loro valore sono il giovanissimo Pisilli, Svilar e Ndicka. Domani alle 12 Ivan Juric potrebbe parlare per l'ultima volta in conferenza stampa con i colori giallorossi indosso, qualche ora dopo arriveranno i Friedkin per buttare giù le somme di una situazione critica.
Lorenzo Scattareggia
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