Mourinho, show in conferenza e primo allenamento: “Per vincere serve costruire”

Oggi è stato il grande giorno della presentazione di José Mourinho, nel suggestivo scenario di Terrazza Caffarelli, in cima ai Musei Capitolini. Una location che ha anche permesso al portoghese una visita proprio ai Musei, dove - insieme ai Friedkin - ha incontrato la sindaca Virginia Raggi. Poi lo show in conferenza stampa, dove Mourinho ha parlato del progetto Roma, di tempistiche, rapporti con la stampa, tifosi e in parte calciomercato. "Non sono qui in vacanza, ma per lavorare a un progetto sostenibile per il club, che non vuole vincere una sola volta ma arrivare in alto e restarci a lungo. I titoli arriveranno, ma sarebbe troppo facile prometterli adesso. Dobbiamo capire i motivi per cui qui non si vince da tanto tempo. Intanto devo ringraziare i tifosi per l'accoglienza eccezionale senza aver fatto nulla, già mi sento in debito.Sarà la Roma dei romanisti, non di Mourinho. Io non sono nessuno. Mercato? Crediamo in Calafiori, ma a Pinto dico che ci serve un terzino", alcune delle parole dello Special One.

Che poi, tra una citazione di Marco Aurelio e l'altra, ha diretto il suo primo allenamento a Trigoria, che ha segnato anche il ritorno di Nicolò Zaniolo. Un appuntamento imperdibile e che Mourinho ha aspettanto per molto tempo, tanto che avrebbe abbandonato immediatamente la conferenza stampa. Veretout e Pellegrini sono ancora alle prese con i loro infortuni e hanno lasciato prima Trigoria. Presente ovviamente anche Edin Dzeko, che intanto si è vaccinato. Il bosniaco è ovviamente regolarmente convocato, nell'elenco ufficiale che invece non comprende sei calciatori per questioni di mercato e scelta tecnica, da Pedro a Kluivert e Pastore. Non c'è chiaramente Leonardo Spinazzola, appena operato al tendine d'Achille ma pronto a volare al fianco dell'Italia per la finale di domenica: l'esterno della Roma arriverà a Londra già sabato. L'Italia giocherà contro l'Inghilterra, avanti grazie a un rigore dubbio sulla Danimarca che Mourinho non ha per niente gradito.

Come detto, Mourinho ha chiesto rinforzi a sinistra a Tiago Pinto, che però ha assicurato: "A fine mercato avremo una squadra degna di Mourinho". Proprio sulla questione terzino, in corsa è entrato anche Alioski del Leeds. Insieme a lui si valutano anche van Aanholt e Wendell, ma anche al centro arriva qualche indiscrezione. Se dovesse andare via Smalling, infatti, il prescelto potrebbe essere Eric Bailly del Manchester United. Oggi alla conferenza di Mourinho c'era anche il procuratore Jorge Mendes, che con Tiago Pinto ha avuto anche l'occasione per chiudere Rui Patricio. Anche perché Pau Lopez viaggia verso il Marsiglia, con tanto di nota ufficiale dei francesi che ha reso noto l'accordo tra club e la trattativa con lo spagnolo. Alla conferenza di oggi, intanto, ha esordito anche uno dei nuovi sponsor della Roma: DigitalBits. Infine le parole di Spalletti in conferenza stampa con il Napoli, 'dedicate' a Francesco Totti:"Sono felice di avergli dato la possibilità di fare una fiction. Posso assicurarvi che c'erano i contenuti anche su di lui. Dispiace che non abbia avuto grande successo e che abbia ricevuto delle critiche. Se me lo avessero detto anche prima un paio di scene per fargli fare il pieno ce l’avevo".