Derby e Feyenoord, allerta massima per l’ordine pubblico. Matic recupera

Ci siamo. È la vigilia del derby, attesissimo scontro tra Lazio e Roma fondamentale per la classifica e la corsa Champions League. Gli ambienti sono molto carichi, inoltre il periodo è particolare e l'allerta sulla capitale è assolutamente massima dal punto di vista dell'ordine pubblico. Oltre mille agenti sono previsti attorno alla zona dell'Olimpico, con un piano anti-scontri incrementato rispettio al solito. Il ministro dell'Interno Piantedosi ha espresso la sua preoccupazione, intanto l'area del Foro Italico sarà divisa in due tra le tifoserie per tenere tutto sotto controllo. Tornando sul campo, oggi la Roma si è allenata, ovviamente senza Karsdorp che si è operato al naso. Ci sarà invece Nemanja Matic dopo aver saltato la sfida di giovedì sera in Spagna. A Formello invece doppia seduta, con Maurizio Sarri che - come Mourinho - non ha parlato alla vigilia. Si è allenato in gruppo Elseid Hysaj, ma non Patric: nel centro sportivo biancoceleste era presente anche Claudio Lotito. Nella Lazio giocheranno dal primo minuto i due grandi ex, Pedro e Romagnoli.Il difensore della Lazio ha parlato della stracittadina di domani: "Il derby è una partita che si prepara da sola. Per vincerlo dovremo dare tutto. È la partita delle partite. Per chi è un tifoso in campo, la fede e il cuore ti portano a sentirlo di più e a giocarlo con un animo diverso rispetto alle altre gare”.

Roma-Feyenoord, è già tensione. Gli ultras olandesi promettono battaglia, dal Comune vogliono il divieto

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Il timore di scontri resta comunque centrale, soprattutto dopo quanto successo a Napoli e a San Sebastian. Proprio la Real Sociedadoggi ha condannato gli eventi di giovedì sera e gli scontri tra tifoserie, con i romanisti assaliti dagli ultras di casa: "Il club desidera esprimere il suo più fermo rifiuto nei confronti degli incidenti che sarebbero stati commessi dai tifosi della Real Sociedad e della Roma nel periodo precedente la partita di ieri". La paura c'è già invece per la doppia sfida con il Feyenoord in programma da aprile. Anche perché dall'Olanda sono già arrivate minacce di ripetere quanto fatto anni fa nella capitale. L'assessore allo Sport del Comune di Roma Alessandro Onorato ha infatti tuonato: “Quello che è successo mercoledì a Napoli, non deve ripetersi da noi. Certi ultras, qui non devono venire”, le parole che arrivano dopo quelle del sindaco Gualtieri. La richiesta è quella di vietare la trasferta ai tifosi olandesi, ma l'associazione dei tifosi del Feyenoord non ci sta ed è addirittura fiduciosa che l'Uefa deciderà di giocare la partita in campo neutro in caso di divieto.

Intanto sono stati già venduti oltre 19mila biglietti per il match del 20 aprile, oltre ovviamente a chi ha già confermato il proprio posto da abbonato. L'allenatore del Feyenoord Arne Slot ha parlato della questione: "Speriamo di poter portare i nostri tifosi. Se abbiamo una possibilità? Sarebbe assurdo dire di no. Abbiamo perso la finale in Albania, ma quella partita è stata equilibrata". L'unico pensiero degli olandesi è Tirana:"La sensazione è stata subito quella di volersi vendicare", ha detto Orkun Kokcu. Infine Tammy Abraham, che resta al centro dei pensieri dell'Aston Villa.