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Icardi-Higuain, tango di Ferragosto: ecco pregi e difetti dei due bomber. Tu chi preferisci?

Francesco Balzani

CONDIZIONE - Mauro Icardi ha 26 anni, la migliore età di mercato per un giocatore. Per un attaccante soprattutto. Chi lo compra si porta a casa uno dei migliori bomber in circolazione potendo addirittura valutarlo più di quanto vale ora (60-70 milioni). Insomma non un investimento rischioso come Higuain, ma un affare quasi sicuro per un giocatore nel pieno della sua forma fisica. Nonostante qualche atteggiamento social discutibile e le polemiche nate dopo l’ingaggio della moglie Wanda Nara come agente, va detto che Icardi ha sempre condotto una vita da atleta impeccabile.

DZEKO - Conveniente non solo per il valore tecnico del giocatore, ma pure per l’operazione che la Roma potrebbe mettere in piedi con l’Inter. A Conte piace tantissimo Dzeko tanto da scaricare lo stesso Maurito. I due potrebbero incrociarsi a metà strada: Edin verso Milano con una valigia da 40 milioni, Icardi verso Roma con un ingaggio non particolarmente pesante (5 milioni). Un affare per tutti. A meno che il Napoli…

GARANZIA - La Roma non giocherà la Champions, una competizione semisconosciuta per Icardi. Ma vuole fare bene in Serie A dove invece Maurito è una garanzia assoluta anche con squadre non necessariamente di primo livello. Dal 2012, tra Sampdoria e Inter, l’argentino è andato 6 volte su sette in doppia cifra, ben cinque volte sopra i 15 gol e tre volte sopra i 25 vincendo due volte la classifica da capocannoniere.

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