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Icardi-Higuain, tango di Ferragosto: ecco pregi e difetti dei due bomber. Tu chi preferisci?

Francesco Balzani

STATO FISICO - Non sono passate inosservate le prime foto e i primi video della preparazione bianconera. Higuain, che tende per sua natura ad avere una mole possente, non è di certo il testimonial ideale del perfetto atleta come è Cristiano Ronaldo o lo stesso Icardi. Conta la sostanza, per carità, ma l’apparenza non sempre inganna. Higuain deve mettersi in testa di riatletizzarsi e tenere alto il tenore di preparazione per tutta la stagione. Insomma: da nuovo Batistuta a nuovo Adriano, c’è il rischio di una via di mezzo.

VOGLIA - Petrachi è uscito allo scoperto quasi un mese fa, Fonseca pure. La Juve lo sta convincendo da settimane. Higuain, però, non ne ha voluto sapere e ha detto no più volte al trasferimento nella capitale come confermato dal fratello-agente: “Se resta in Italia gioca solo nella Juve, altrimenti va all’estero”. E ci ha provato Gonzalo ad emigrare offrendosi all’Atletico Madrid di Simeone. Insomma: voglia di Roma fin qui non si è vista. Siamo sicuri che verrà una volta sbarcato a Trigoria?

COSTI - Higuain ha 32 anni e in caso dovesse accettare la Roma firmerebbe un quadriennale da 5 milioni a stagione. Quindi, netti, Pallotta ne sborserebbe una ventina solo per lo stipendio del giocatore che chiuderebbe il contratto alla non più florida età di 36 anni. Un rischio economico importante già corso con Pastore. Aggiungiamo poi il prezzo del cartellini: in tutto 35-36 milioni tra prestito e riscatto. Insomma un’operazione totale da 60 milioni. Ne vale davvero la pena?

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