Spacca il palo a 10 minuti dalla fine, la cosa più rock della sua gara. Ha ritrovato le vitamine giuste e se ne accorgono sia Badelj che Sanchez costretti a ripiegare sul belga. Non ha ancora però il passo del Ninja visto col Porto e la posizione che gli disegna inizialmente Spalletti non sembra calzargli a pennello. Nei secondi 45’ si affaccia di più dalle parti di Tatarusanu e trova in Astori e Rodriguez due cani da guardia senza pietà. Sul gol di Badelj lascia troppo campo. (39’st Iturbe ng: arma della disperazione, ma i disperati siamo noi)
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