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Un anno di Zaniolo: 12 mesi di amore e passione. Ora la Roma è di nuovo sua

Valerio Salviani

“Nicolo’ qui crediamo tutti in te. Stasera scenderai in campo dall’inizio”. Di Francesco ci ha pensato a lungo, poi ha scelto le parole giuste e nella riunione di squadra mattutina ha detto a Zaniolo che sarebbe stato tra i titolari nel match del Bernabeu con il Real Madrid. Lui, che non aveva ancora giocato una partita tra i professionisti, ha chiamato mamma e papà e si è goduto il momento. “Non ci credevo, poi mi sono detto ‘perché non provarci fino in fondo?’. E’ stata un’emozione inspiegabile” ha svelato poi in un’intervista. La prima in Champions, come i più grandi, come Cristiano e De Rossi, che quella sera, insieme a Totti, era al suo fianco per caricarlo nel giorno più importante della sua carriera. Qualche giorno più tardi arriverà anche l’esordio in campionato, nella vittoria dell’Olimpico col Frosinone.

LaPresse

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