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Roma, verso il Cluj con l’allarme difesa. Tor di Valle-Flaminio: il nodo per il futuro

LaPresse

Smalling, Ibanez e Mancini non saranno a disposizione in Europa mentre Dzeko torna in gruppo. Sulla questione stadio si aprono nuovi scenari

Gianluca Viscogliosi

Neanche il tempo di smaltire la sbornia dopo la scorpacciata dell'Olimpico con il Parma, che Paulo Fonseca è costretto a ritirarsi su le maniche per mettere mano alla sua Roma. Sarà infatti una squadra in emergenza difensiva totale quella che affronterà il Cluj in Romania giovedì sera alle ore 21, una sequenza di forfait che potrebbe costringere il tecnico a riproporre la difesa a quattro con l'insolita coppia Cristante-Juan Jesus. Niente da fare infatti per Mancini e Ibanez: per entrambi è scongiurato il pericolo lesione muscolare, ma i rispettivi risentimenti li terranno a riposo per l'impegno europeo. Discorso diverso per Smalling. La gastroenterite gli aveva negato la sfida con il Parma, mentre a metterlo K.O. oggi è stato un problema al ginocchio, lo stesso infortunato nelle settimane iniziali di campionato. Con Kumbulla e Fazio out per Covid la margherita difensiva di Fonseca si fa così improvvisamente corta, costringendo il tecnico a sperare in qualche recupero eccellente quando ci sarà da incrociare le spade, nella serata di domenica, con il Napoli di Gattuso.

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Verso Cluj-Roma, con un occhio al Napoli

Chi ci sarà invece, e sgomita forte per tornare dall'inizio, è Edin Dzeko. Il bosniaco si è rivisto nell'allenamento odierno a Trigoria dopo il periodo di isolamento da Covid. Corsa e fatica per tornare il prima possibile in forma, ma per il Cluj la maglia da titolare potrebbe attendere. Con l'ottimo periodo di forma di Mayoral infatti il bosniaco potrebbe essere utilizzato a partita in corso, sia per fargli ritrovare minuti gara sia per non rischiarlo in una sfida non di primissimo livello, soprattutto per come si è messo il girone di Europa League per la Roma. A proposito dello spagnolo, autore del gol che domenica ha stappato la sfida, è intervenuto l'agente che ha già aperto virtualmente lo scontro a distanza con il Napoli: "Gli azzurri e Giuntoli lo volevano, ma il progetto giallorosso ha conquistato Borja. Sarà una grande opportunità per lui visto che si tratta di un prestito di due anni". Giovedì avrà un'altra opportunità per segnalarsi, nella gara che verrà diretta dall'austriaco Harald Lechner con gli assistenti che saranno Andreas Heidenreich e Maximilian Kolbitsch. Intanto a Napoli la situazione si fa bollente: dopo la sconfitta pesante con il Milan e le polemiche, continua ad allenarsi a parte Osimhen, a rischio così per il match di domenica. Chi invece non sarà sicuramente a disposizione è Bakayoko, fermato dal giudice sportivo dopo l'espulsione nello scorso turno di Serie A.

Tor di Valle-Flamino: il bivio per il futuro giallorosso

Se la Roma tiene dal punto di vista delle sponsorizzazioni e cerca solidità sul fronte cessioni per consolidare la rosa a meno di offerte indecenti, è sul nodo stadio che si sta giocando la partita extra campo forse più importante dell'attualità romanista. Da qualche tempo ormai Tor di Valle vacilla, complici gli ultimi intoppi burocratici che hanno aumentato le nubi sul progetto. La Roma studia da vicino l’idea del trasloco al Flaminio. Un’idea suggestiva e di certo più sostenibile in termini economici che il club giallorosso sta analizzando con attenzione. E ancor più affascinante sarebbe la voglia dei Friedkin di coinvolgere l'archistar Renzo Piano, che nello stesso quadrante della Capitale ha già firmato un'opera importante come l'Auditorium. Temi, perplessità e possibilità riassunte anche da Roberto Morassut, Sottosegretario di Stato per l’Ambiente e la tutela del territorio e del mare: "Per il Flaminio si potrebbe tentare un’operazione con una forte regia pubblica, non sarebbe neanche così complesso portare le infrastrutture nelle strette vicinanze dell'impianto tutelando anche i tifosi. Se una classe dirigente seria volesse fare qualcosa di ben fatto, comunque impegnativo, dovrebbe percorrere questa strada e verificarne la fattibilità. “.