Roma, la carica dei 1000: “Per la gloria ed i 3 punti”. Spalletti: “Sentiamo la romanità”

Ci siamo. Domani è il giorno in cui si bloccherà un'intera città. E' tempo di Lazio-Roma, una partita che quest'anno non significa solo la gloria e il dominio della capitale, ma che ha un valore anche per la classifica. Le due squadre si incontrano a 4 punti dalla vetta staccate di un solo punto ed una vittoria potrebbe lanciarle nella corsa alle prime tre posizioni. All'Olimpico la Nord tornerà a cantare, la Sud resterà in silenzio, con gli ultras giallorossi dislocati all'Academy Qualcio in Viale dei romanisti. I tifosi, però, non hanno mancato di caricare la squadra e 1000 di loro si sono presentati a Trigoria intonando cori, accendendo fumogeni e sventolando le barriere. Uno striscione è apparso davanti alla squadra in fila ad assistere allo spettacolo: "Lontana dagli occhi, ma non dal cuore. Voi per i 3 punti, noi per l’onore".

SPALLETTI - La Roma arriva con tante assenze pesanti, Florenzi e Salah su tutti. Il tecnico giallorosso ritroverà dopo 4 mesi di stop Mario Rui, alla sua prima convocazione ufficiale. Difficile che il portoghese possa scendere in campo in una partita così delicata. Nonostante gli infortuni,Spalletti vuole rimanere fiducioso: "Dobbiamo essere convinti che i nostri comportamenti saranno quelli che decideranno come vadano le cose. Secondo me i calciatori della Roma hanno le qualità per vincerlo il derby. Non è come quando giochi contro il Real Madrid".

Poi, anche un intervento sui tifosi: "Noi, calciatori, allenatori e tutti quelli che lavorano qui dentro, vivono nella completa romanità dal lunedì, sia che vengano sia che non vengano allo stadio. Si percepisce che la romanità è uno stile di vita, un modo di salutarsi, di guardarsi, di incontrarsi, di allenarsi. Questo - conclude il tecnico - ce lo sentiamo addosso per tutta la settimana".

EL SHAARAWY OK - Intanto Spalletti, perso Salah, può disporre del 'Faraone'. El Shaarawy, infatti, oggi si è allenato con il gruppo ed è stato regolarmente convocato dal tecnico di Certaldo. Con l'assenza dell'egiziano potrebbe essere lui, pur non al meglio, a prendere la sua eredità. L'esterno ex Monaco ha già segnato un gol alla Lazio, quello che aperto le marcature nell'ultimo derby finito 4-1 per la Roma. Intanto, la partita sembra essere già iniziata tra interviste e social. Ruediger e Cataldi si sono resi protagonisti di un botta e risposta a poche ore dal derby. Prima il tedesco ha provocato i cugini: "Lazio chi?", poi il centrocampista laziale ha risposto: "Chi sei? Non ti conosciamo...". Lazio-Roma è pronta a decollare.

[fncgallery id="537221"]