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Fonseca polemico: “Solo noi giochiamo di giovedì”. E Zaniolo prepara il rientro

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Giampaolo avvisa: ''Contro la Roma servirà orgoglio''. De Rossi elogia Totti: ''Il migliore, nessuno come lui''

Gianluca Viscogliosi

Fonseca l'elegante, ma anche il furioso. Specialmente se di mezzo c'è la sua Roma. Conferenza stampa elettrica quella che si è tenuta oggi a Trigoria alla vigilia della sfida di domani con il Toro. Tra le indicazioni tattiche e le disamine sull'avversario infatti, il tecnico del portoghese ha polemizzato sul calendario: "Io non voglio cambiare molto, ma abbiamo la situazione di Karsdorp e Cristante: cambieremo due o tre giocatori. Non possiamo dimenticare che dopo abbiamo una partita e qui scusate, ma non capisco perché la Roma è l’unica squadra che gioca di giovedì, con meno di 72 ore per l’altra partita quando oggi si giocano quasi tutte le partite: dobbiamo avere attenzione, nella prossima partita cambierò come ho detto due o tre giocatori". Per l'allenatore portoghese però c'è stato anche il momento per mitigare i toni, collaborando attivamente alle iniziative solidali della Roma insieme a Betty Bavagnoli. Iniziative che hanno coinvolto anche le wags romaniste, con Amra Dzeko e Veronica Pellegrini a portare di persona la propria vicinanza e il loro supporto alle donne vittima di violenza.

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Ostacolo Toro, Giampaolo avvisa: "A Roma con orgoglio"

Tra polemiche e regali, l'unico vero obbiettivo della Roma sarà quello di dare continuità alla vittoria con il Bologna superando anche il disastrato Toro di Giampaolo. "Possiamo guardare poco in faccia all’avversario", ha spiegato in conferenza il tecnico granata, "Direi invece cosa è importante aspettarsi dalla squadra, ossia compattezza, attaccamento, orgoglio. E non mi aspetto alibi e chiacchiere. Il valore della Roma lo conosciamo, ma nelle partite ci sono altre cose da prendere in considerazione". Intanto Giampaolo ha diretto oggi l'ultimo allenamento pieno prima della rifinitura di domani, quando verranno sciolti gli ultimi dubbi sui disponibili con l'annuncio dei convocati. Continuano il programma personalizzato Baselli, Millico, Murru, Ujkani, Verdi e Zaza, quest'ultimo di gran lunga il più atteso per il recupero. Intanto a giocare la sfida ci ha pensato un grande ex, Leandro Castan, che ha parlato così della gara di domani: "Con la Roma sarebbe potuta essere tutt’altra storia, ma ho combattuto contro un nemico più forte di me. Quanto passai al Toro giocammo all'Olimpico, dove non si vinceva da tanto tempo. In quella giornata avevo uno stato d’animo contrastante. Da un lato ero contento di incontrare la mia ex squadra e di salutare i compagni, dall’altro volevo dimostrare che avevano sbagliato a cedermi".

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Zaniolo punta il rientro. De Rossi: "Come Totti nessuno"

Tra la gestione delle forze e i dubbi di formazione, una maglia da titolare per Fonseca è d'obbligo. Quella per Leonardo Spinazzola. L'esterno sinistro, come ammesso nel post Bologna-Roma, sta giocando il miglior inizio stagione della sua carriera e l'agente, Davide Lippi, gli ha fatto eco: "Lo aspettavamo, ci ha messo un po’ ma ora è diventato determinante. Davanti ci sono gli Europei, e sta trovando finalmente la continuità che mancava. Magari qualcuno si sta mangiando un po’ le mani, dopo quello che è stato detto l’anno scorso. Ci sono anche club importanti all’estero che lo tengono d’occhio. Ha un contratto lungo a Roma ed è felice lì, comunque". Chi corre verso il pieno recupero è invece Nicolò Zaniolo. Il gioiello giallorosso vuole cominciare il 2021 con il lavoro sul campo a Trigoria e poi, dopo un paio di mesi, riprendere gradualmente il lavoro con la squadra. In questo modo giocherebbe gli ultimi due mesi con la maglia della Roma per andare all’Europeo con l’Italia, dove c'è un Mancini che lo aspetta a braccia aperte. Come fece nel lontano 2006 Lippi con Totti, invocato e incensato da Daniele De Rossi: "Francesco è stato il più grande di tutti. Aveva qualcosa che gli altri non avevano. Poteva trovare i suoi compagni di squadra ovunque sul campo, anche se erano lontani. Non ho mai visto nessun altro fare quello che ha fatto lui su un campo da calcio".