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Dybala ci prova. Il City Park di Budapest sarà il meeting point dei tifosi della Roma

Dybala ci prova. Il City Park di Budapest sarà il meeting point dei tifosi della Roma - immagine 1
La finale è sempre più vicina, nel frattempo però occhio al campionato. Sabato la squadra di Mourinho affronterà la Fiorentina in trasferta
Redazione

Ieri la Roma non è riuscita ad andare oltre il pareggio contro la Salernitana in campionato. I giallorossi, sono stati salvati da un gol di Matic nel secondo tempo, che, sugli sviluppi di una palla inattiva, ha fatto gonfiare la rete e riportato in corsa i giallorossi. Si complica ulteriormente la corsa alla Champions che, al momento, vede come unica via d’accesso quella che passa per la vittoria dell’Europa League. Alcune note positive, però, ci sono state. Tra queste il ritorno della difesa titolare composta da Smalling e Llorente. Lo spagnolo, infatti, che sembrava destinato ad aver concluso la stagione dopo l’infortunio muscolare contro l’Atalanta, è tornato in campo ieri ed è alla ricerca di un riscatto che sembra impossibile. Pesa molto la cifra a cui è fissato quest’ultimo: 18 milioni.

Dybala ci prova. Il City Park di Budapest sarà il meeting point dei tifosi della Roma- immagine 2

Brutte notizie, invece, arrivano dal fronte Dybala. L’argentino ieri era in tribuna e le dichiarazioni di Mourinho non lasciano ben sperare. Tuttavia, oggi la Joya si è allenata a Trigoria nonostante il giorno di riposo concesso dall’allenatore, sicuramente tenterà il tutto e per tutto per esserci ul 31 a Budapest. Ma c’è un altro tema che ha tenuto banco ieri: quello delle decisioni arbitrali. Ancora una volta è lo Special One a parlare, queste le sue parole in conferenza stampa in merito alla penalizzazione della Juventus e al quarto posto ormai lontano: “Questo per me è uno scherzo, ma lo è anche per la Juve. Se me lo avessero detto prima di Monza e Bologna, il nostro approccio sarebbe stato diverso. A livello della verità del campionato cambia tutto. Noi potremmo fare la storia ma la Champions con 7 milioni di mercato non è storia, non è nemmeno miracolo. È Gesù Cristo che è arrivato a Roma ed è andato a fare una passeggiata al Vaticano".

Roma, febbre da finale. I tifosi giallorossi invadono il sito del Siviglia e tentano il tutto per tutto per esserci a Budapest

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Di certo, ora la mente della Roma è a Budapest. La finale si giocherà il 31 maggio contro il Siviglia e i tifosi non stanno nella pelle. Coi biglietti che si sono volatilizzati in pochi minuti, i giallorossi tentano il piano B: acquistare quelli messi a disposizione dalla squadra spagnola. Intanto la Uefa ha fissato alCity Park il punto d'incontro. Ma anche tra gli ex scatta la febbre della finale con Totti che non rilascia dichiarazioni in merito, ma dice la sua su Mourinho e De Rossi che non potrà essere a Budapest dal momento che si diploma la figlia nello stesso giorno. Intanto però, c’è il campionato. Mourinho parlerà giovedì in conferenza stampa, mentre la squadra scenderà in campo sabato contro la Fiorentina. Nel frattempo, continuano a circolare indiscrezioni sulla maglia dell’anno prossimo. A quanto, comparirà la scrittaDaje Roma Daje” sul colletto.