Domenica sera alle 20:45 andrà in scena Roma-Sassuolo, terza giornata di Serie A. Per Mourinho, che ha dichiarato a più riprese di voler vincere tutte le gare, questa partita non sarà come tutte le altre. Quella contro i neroverdi sarà infatti la sua panchina numero mille in 21 anni di carriera. Inoltre, qualora non dovesse arrivare una sconfitta, lo Special One conquisterebbe il suo trentanovesimo risultato utile in match casalinghi di Serie A (la maggior parte con l’Inter, 38) a due sole lunghezze da Allegri, che guida questa particolare classifica a 41. L’avvicinamento a tale evento però non procede nel migliore dei modi. Oggi alle 16:00 a Trigoria si è tenuto l’allenamento di squadra, il primo al quale hanno preso parte quasi tutti i giocatori rientrati dai rispettivi ritiri nazionali. Tutti hanno svolto un lavoro personalizzato. Zaniolo ha effettuato degli esami che fortunatamente non hanno evidenziato nessuna lesione, Pellegrini e Mancini sono tornati con qualche acciacco da Coverciano e la loro disponibilità per domenica è in forte dubbio. Chi sicuramente non sarà della partita è Vina. Il terzino ha smaltito il problema alla gamba e sarà in campo stanotte nel match tra Ecuador e Uruguay ma il suo rientro è previsto per sabato. Troppo tardi per immaginare un suo impiego contro il Sassuolo. Al suo posto scenderà in campo Calafiori. A guidare l’attacco sarà ancora Tammy Abraham che dovrà confermare quanto di buono mostrato nelle prime uscite con la maglia della Roma. Dopo essersi sbloccato a Salerno è alla ricerca del primo gol in casa. Se dovesse riuscirci contro il Sassuolo eguaglierebbe quanto fatto da Batistuta che, nell’anno dello scudetto, segnò per la prima volta proprio alla terza giornata di campionato, nella vittoria per 3-1 contro il Vicenza.
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Zaniolo, niente lesioni: ci sarà col Sassuolo. Rebus formazione, Vina recuperato
La partita coi nerovedi si avvicina. Il terzino ha smaltito l’infortunio e stanotte giocherà con l'Uruguay. Da valutare le condizioni di Mancini, Pellegrini e Zaniolo. Smalling è tornato in gruppo. Ufficiale la partnership col colosso Uber Eats
Uber Eats nuovo partner. Aldair dice la sua su Mourinho
Al di là delle analogie e dei ricorsi storici, segnare per la Roma non sembra un problema. I giallorossi hanno segnato sette reti in due partite e sono almeno sul podio in ogni classifica offensiva (tiri in porta, assist e cross). Domenica sera in casa Roma ci sarà anche un esordio, ma non di un calciatore. Sarà annunciato l’inizio della partnership con il colosso del food delivery Uber Eats con tante iniziative dedicate ai tifosi giallorossi. Dopo le prime uscite contro Fiorentina e Trabzonspor sono stati in molti a elogiare il lavoro svolto da Mourinho. Aldair, difensore giallorosso dal 1990 al 2003, in un’intervista a Il Messaggero ha detto che scelta migliore non si poteva fare. “Conosco bene i romanisti e penso anche la società. Gli hanno regalato l’uomo giusto”. Anche Boniek, a Te la do io Tokyo su Centro Suono Sport, ha detto la sua sulla Roma affermando che una squadra così deve giocare la Champions, "I texani mi piacciono molto, hanno preso Mourinho e 3-4 giocatori forti. Zalewski è forte e vede solo giallorosso”. A non essere contento del comportamento della società è invece Juan Jesus: “Non so perché a Roma giocassi poco. Non ero mai infortunato”. Anche Lucchesi, ex d.g. dei giallorossi sotto la gestione Sensi, è intervenuto a Centro Suono Sport dicendo: “Credo che la Roma abbia lavorato bene. Manca qualcosa ma il percorso è giusto”.
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