‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “Per me gli Europei in Francia non si dovrebbero giocare”

UGO TRANI: “La prima partita dell'Europeo tra Italia e Belgio sicuramente sarà a porte chiuse, perché non si può mettere tutti a rischio ogni volta. Sicuramente all'Europeo non ci vado in maniera piacevole, perché dire che ho paura a 56 anni sarebbe sbagliato, ma un minimo di apprensione c'è. Secondo me ad oggi gli Europei non si dovrebbero fare. Se si dovessero fare dovrebbero essere blindati. Spalletti ha messo un piede nel futuro, vuole che si ascolti lui prima di prendere un giocatore. Io spero che i nomi che escono per il mercato siano frutto di nomi fatti con l'allenatore. Per quanto riguarda Sabatini, il Milan e l'Inter sono gli unici che gli possono dare i 600mila euro annui che guadagna, ma penso che finirà al Milan”.

ALESSANDRO ANGELONI: “Per me non si dovrebbero fare gli Europei, non ci sono le condizioni di sicurezza. Questo non è un momento per organizzare questo tipo di manifestazioni. Difficile pensare che l’Europeo possa essere un evento sicuro, proprio perché si svolge in Francia. Credo che la società Roma abbia capito che per costruire una squadra vincente si debba dare maggiore peso alla figura manageriale dell’allenatore. L’allenatore deve essere il primo direttore sportivo se si vuole costruire una squadra che sappia vincere”.

MASSIMO CECCHINI: "Per l’Europeo c’era già un calendario di partite ad alto rischio e da giocare a porte chiuse. L’Italia non rientrava in queste gare, ma le possibili misure di politica estera potrebbero aumentare gli allarmi. Si andrà a giocare l’Europeo in condizioni tese. L’uscita di Conte dalla nazionale è un po’ melanconica. Credo che fino alla fine la Roma tenterà l’attacco al secondo posto. Lo scontro diretto con il Napoli sarà la chiave di volta di questa stagione".

LUCA VALDISERRI: "L’attentato di Bruxelles è sconcertante. Ora tutta l’Europa si interrogherà se alzare o meno delle barriere. Le esplosioni susseguenti l’arresto del terrorista Salah sono un atto di forza da parte dell’Isis".

CHIARA ZUCCHELLI: "Temo che Sanabria sia il primo giocatore sulla lista dei partenti. Quasi sicuramente non tornerà alla Roma, verrà usato per fare cassa".