rubriche

‘RADIO PENSIERI’, DOTTO: “Su Alisson ho conferme precise. Dzeko? Diamogli fiducia”

Redazione

GIANCARLO DOTTO: "Cosa può succedere ora nella Roma? Qualcosa già lo possiamo dire, vista la cessione di Iturbe che ha portato un bel po’ di soldi. Un colpaccio miracoloso, è come se non lo avessi acquistato anche considerando che per 1 anno e mezzo non ha fatto molto. Un’altra quasi certezza è che abbiamo preso il prossimo portiere per vent’anni: a me arrivano conferme precise da Porto Alegre. La piazza brasiliana non amerà moltissimo questa cessione. E poi se arrivasse Perotti ne sarei felice. Su Dzeko bisogna essere più fiduciosi, perché finora gli è stato chiesto di fare un gioco che potrebbe imparare ma che non è il suo, il ruolo “alla Totti” se vogliamo. È un ragazzo con un carattere particolare, è timido ed emotivo. Lasciamo che esca fuori".

ALESSANDRO AUSTINI:“Credo che sia un momento di confronto, anche abbastanza acceso, ma non di confusione. Staranno valutando tutte le scelte, non vorrei essere nei loro panni. C’è il rischio di aggiungere un errore sopra un altro errore, e questo sarebbe imperdonabile. Secondo me la Roma del prossimo anno sarà tutta diversa, non solo a livello di staff tecnico. Penso anche a livello dirigenziale, percepisco una stanchezza ormai da diversi mesi. Non penso che Garcia verrà esonerato sotto Natale”

MARCO MADEDDU :“Bisogna metter mano alle situazioni, fino a che c’è la possibilità di aggiustarle. I numeri dicono che la Roma non stia andando così male come sembra. Vorrei che migliori la situazione legata al pubblico, quel coro contro il Genoa, mi ha ridato speranza. C’è di mezzo la Roma, aldilà delle critiche. Serve unità di intenti”

FEDERICO NISII :“La Curva Sud è il fattore che la Roma deve riavere nell’anno nuovo. Più di ogni nome proveniente dal mercato. Alla Roma serve più di ogni altra cosa la propria tifoseria. Colpo in uscita importante per la società giallorossa: Iturbe, fiasco colossale. La Roma rientra di quasi tutti i soldi spesi, ed è incredibile.”

ADRIANO SERAFINI:“Ho dubbi che se Pallotta decidesse di mandare via Garcia, manderebbe via anche Sabatini. Regna a Trigoria un po’ di confusione e indecisione. Iturbe? Il suo passaggio al Watford era cosa fatta, poi però il Bournemouth si è fatto sotto con una proposta indecente, offrendo di più sia al giocatore che alla Roma. Non credo ci sia stato l’intervento di Pallotta e lo scavalcamento di Sabatini. Semplicemente era l’affare più comodo per tutti. Alisson è destinato a diventare un giocatore della Roma. Il portiere aveva una richiesta dalla Juve ma l'ha rifiutata perchè vuole giocare. Alisson rimarrà fino a questa estate all'International, poi giocherà le Olimpiadi con il Brasile e ad agosto arriverà a Roma"

GABRIELE ZIANTONI:"Ieri hanno avvistato Spalletti ovunque, ma non ci sono novità. Garcia rimane in bilico ma ha dato appuntamento alla squadra per il 29 dicembre, quando si riprenderanno gli allenamenti. Non c'è l'esonero perchè una corrente di Trigoria pensa che cambiando si possa fare peggio. Risultati alla mano, Garcia a Roma è un vincente". 

RICCARDO GALOPEIRA:"C'è questa rincorsa di dover anticipare la notizia, ma rincorrendola a tutti i costi c'è il rischio di non dire il vero. Se Garcia andasse via, io mi sentirei di essere solidale con lui. Non si può mandare un allenatore in vacanza e lasciarlo lì in attesa" 

Potresti esserti perso