(di Alberto Balestri)C'è un inquietante precedente in Coppa Italia tra Roma e Atalanta che non è di buono auspicio. Nella stagione 1998-'99, infatti, la formazione allenata proprio da Zeman fu incredibilmente eliminata agli ottavi di finale proprio dai bergamaschi che l'anno prima erano retrocessi in Serie B. La formazione giallorossa aveva pareggiato 1-1 nel match di andata, ma prese sottogamba la gara di ritorno: dopo essere andata in svantaggio, i capitolini recuperarono con Totti, subentrato per dare un po' di verve alla squadra, ma dopo non successe nulla.
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L’Avversario in Coppa Italia: l’Atalanta
(di Alberto Balestri) C’è un inquietante precedente in Coppa Italia tra Roma e Atalanta che non è di buono auspicio.
E così, dopo i tempi regolamentari, e quelli supplementari la Roma fu eliminata ai rigori per 4-5 con Delvecchio che si fece parare il tiro dagli undici metri da Pinato. Alla fine del match Zeman ammise di aver sbagliato qualcosa, ma è anche vero rimarcare che due giorni dopo la Roma avrebbe dovuto affrontare l'odiata Juventus di Marcello Lippi che sarebbe stata battuta per 2-0. Questo vecchio ricordo deve essere un avvertimento per la formazione giallorossa che non deve sottovalutare l'impegno di Coppa Italia. Ad aiutare la Roma ci si mette anche il regolamento, che consiste in una gara secca tra le mura amiche. E' anche vero che Zeman dovrà fare i conti con alcuni giocatori in non buone condizioni fisiche, e che certe scelte tecniche saranno ponderate in vista per gli incontri successivi contro Chievo e Milan, ma non bisogna prendere con le cosi dette molle un'Atalanta che vorrà vendicarsi della sconfitta per 2-0 subita lo scorso ottobre in cui lo scorso ottobre.
La formazione allenata da Colantuono, infatti, due due mesi fa uscì dall'Olimpico con una sconfitta immeritata per 2-0, e scenderà in campo per fare un brutto scherzo ai giallorossi, e per dare continuità subito dopo aver conseguito una vittoria convincente per 2-1 contro il Parma. A differenza di due mesi fa, però, Colantuono imposterà la gara aspettando la Roma a centrocampo, per poi ripartire sfruttando gli spazi e gli errori individuali dei giocatori di Zeman. Il tecnico romano, infatti, non potrà disporre di Lucchini squalificato, Mantredini, Biondini, Rodovanovic, Ferreira Pinto, Stendardo, e Carmona infortunati. Appare probabile invece il recupero di Bellini. Colantuono giocherà col 4-4-1-1, e la formazione dovrebbe essere quella con Consigli in porta, con Raimondi sulla corsia di destra, e Brivio su quella di sinistra. I difensori centrali dovrebbero essere Ferri e Peluso, a meno che Colantuono non decida di schierare all’ultimo momento Matheu. A centrocampo Schelotto, giocatore che sarebbe una splendida alternativa per Lamela, si piazzerà sulla fascia destra, mentre Moralez giocherà in quella opposta. Cigarini, e Cazzola giocheranno al centro, col primo a spezzare le trame di gioco della squadra di Zeman, ed il secondo ad operare nella cabina di regia. In attacco, invece, Bonaventura giocherà dietro alla punta centrale Denis.
IL CAMMINO DELL’ATALANTA IN COPPA ITALIA E RISULTATI RAGGIUNTI
La formazione bergamasca, in virtù del dodicesimo posto conquistato lo scorso anno, è stata ammessa al quarto turno dove ha eliminato agevolmente il Cesena sconfiggendolo 3-1. La gara si disputava allo “Stadio Atleti Azzurri d’Italia”. L’Atalanta ha conquistato la Coppa Italia nella stagione 1962-'63 l'Atalanta, per poi riconquistare la finale del trofeo nell’annata 1986-'87, anno in cui i nero azzurri retrocessero: questa volta, però, l’Atalanta dovette inchinarsi di fronte al Napoli di Marandona fresco campione d’Italia. L’unica consolazione fu la qualificazione nella Coppa delle Coppe per l’anno successivo.
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