rassegna stampa roma

Forenzi: «Il mio ruolo? Non lo so più»

Prima esterno d’attacco, poi centrocampista, poi di nuovo davanti e infine terzino. «Non so più qual è il ruolo mio, sono un po’ confuso. Tocca parla co’ nonna…». Una battuta che nasconde una lamentela più che legittima quella...

Francesco Balzani

Prima esterno d’attacco, poi centrocampista, poi di nuovo davanti e infine terzino. «Non so più qual è il ruolo mio, sono un po’ confuso. Tocca parla co’ nonna…». Una battuta che nasconde una lamentela più che legittima quella espressa da Florenzi: «Essere un jolly ha i suoi pro e i suoi contro. Sei il primo tappabuchi ma anche un giocatore che non ha ruolo. Questo mi comincia a piacere. Se ho perso la nazionale per i continui spostamenti? Ognuno ha il suo pensiero, io ho il mio», ha dichiarato Alessandro ieri di nuovo spostato sulla linea dei difensori nonostante fosse a disposizione Torosidis e davanti mancassero Totti, Iturbe e Ibarbo. Garcia, ormai rassegnato alla stagione balbettante di Maicon, lo ritiene al momento la prima scelta a destra.

Glielo ha detto un mese fa, glielo ha ribadito a mercato invernale concluso. E Florenzi per non creare problemi si è adeguato. Cambi di ruolo a parte, Florenzi - che in settimana aveva già espresso dubbi sulla condizione fisica - è preoccupato dal momento che sta vivendo la squadra: «Stiamo sotto ritmo, non incutiamo più il timore dell’anno scorso. Non abbiamo più quella convinzione che ci permetteva di vincere le partite. I fischi fanno male, ma oggi sono meritati. Speriamo la sveglia suoni presto. La Roma è abituata a fare grandi rimonte, ricordo quella con l’Inter quando aveva 14 punti di distacco. Non dobbiamo abdicare».