rassegna stampa roma

Da mistero ad arma in più. La Roma è già pazza di Under

Prima tre gol di seguito in campionato, poi quello in Champions allo Shakhtar Donetsk che lascia socchiusa ai giallorossi la porta dei quarti di finale

Redazione

Di Cengiz Ünder nella capitale si dice: "parliamone il meno possibile". Per evitare che si monti la testa, scrive Malerba su Il Giornale. Però come si fa a non parlare di un ragazzo che da tre settimane ha letteralmente cambiato marcia?

Prima tre gol di seguito in campionato, poi quello in Champions allo Shakhtar Donetsk che lascia socchiusa ai giallorossi la porta dei quarti di finale.

Lui e Çalhanoglu sono rispettivamente il dodicesimo e il tredicesimo turco a calcare i campi della serie A e non si può dire che i loro predecessori abbiano lasciato il segno. Questione di cultura e di lingua, soprattutto: ne sanno qualcosa alla Roma dove Salih Uçan è rimasto due anni senza mai riuscire ad integrarsi.

Del privato di Under si sa poco ma il modo in cui ha festeggiato la seconda rete al Benevento, ossia con un saluto militare doppiato da un tweet quasi sicuramente dedicato a tre soldati suoi connazionali morti pochi giorni prima durante un’operazione anti-curda si intuiscono idee chiare e un forte senso della nazione. Di cui da più di un anno già difende i colori con la nazionale maggiore: è uno che brucia le tappe, Ünder, e se continuerà di questo passo la paura che si tratti di una meteora svanirà partita dopo partita.