Sembrava una di quelle giornate noiose da lockdown, anzi doveva esserlo visto l’avversario. In valigia ha messo un libro, l’I-Pad e la lista della spesa. Tutto tranne che la voglia di fare il portiere. Al primo pericolo mostra di nuovo riflessi lenti e prevedibili poi pare avere un litro di Amuchina sulle mani quando gli sfugge la palla dalla quale poteva nascere il vantaggio della Spal. Poi con Kolarov fa ripartire la musica da circo. Altra incertezza nella ripresa, ma Smalling lo salva. Per fortuna finisce tutto bene. Mirante no?
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