(di Daniele Petroselli) Esordio pessimo per il risultato, e il gioco della squadra di Luis Enrique latita ancora. La voglia c'è ma quanta fatica per arrivare ad un tiro decente. Bene Josè Angel, nonostante il rosso, oltre a Rosi e Pjanic. Delude Bojan.
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Roma-Cagliari, LE PAGELLE: Krkic enigmatico, Pjanic-J.Angel ok
(di Daniele Petroselli) Esordio pessimo per il risultato, e il gioco della squadra di Luis Enrique latita ancora. La voglia c’è ma quanta fatica per arrivare ad un tiro decente. Bene Josè Angel, nonostante il rosso, oltre a Rosi e Pjanic....
Stekelenburg 6: Non lavora per quasi un tempo, poi prima guarda la traversa di Biondini e poi prende due gol. Il primo troppo ravvicinato, il secondo è un bel diagonale ma difficilmente poteva fare di più.
Rosi 6,5: Comincia non bene ma finisce in deciso crescendo, dimostrando ottima corsa e voglia di spingere sulla fascia. Punta sempre l’avversario di turno nella ripresa e in chiusura è sempre attento. Uno dei più positivi.
Heinze 6: Esordio positivo dell’argentino, sempre attento ma protagonista di troppi “discorsi” con l’arbitro Gava. Non riesce ad evitare il gol di Conti, poi cala nel finale per il caldo ma come tutti e permette il raddoppio.
N.Burdisso 6: Comanda la difesa, indica le posizioni ai compagni di reparto ma anche ai centrocampisti, guardingo dietro ma alla fine due gol arrivano sempre.
Josè Angel 6,5: Dalle stelle alle stalle. Lo spagnolo è sicuramente il migliore insieme a Pjanic, spinge forte ed ubriaca di finte gli avversari, rendendosi pericoloso anche con un tiro di fuori. Nel secondo tempo ricomincia sullo stesso ritmo ma prima è sfortunato con il rinvio che permette il vantaggio di Conti, poi subito dopo fallo non troppo cattivo e rosso diretto. Non meritava questa fine il giovane, ma saprà rifarsi.
De Rossi 6,5: Gioca molto a contatto con la difesa e recupera ottimi palloni, poi nella ripresa in inferiorità numerica dà si sposta anche tra i centrali. Sul finale il gol della bandiera che però non rende meno amaro l’esordio giallorosso in campionato.
Pjanic 6,5: Una delle note positive in una giornata da dimenticare. Il bosniaco è ordinato e con le idee chiare, poi nel secondo tempo accellera il ritmo e serve assist in avanti. Sbaglia in una occasione ad inizio ripresa, quando invece di tirare passa una improbabile palla al centro dell’area rossoblu.
Perrotta 6: Corsa e chiusure gli chiedeva il tecnico e lui svolge il suo compito, senza infamia e senza lode.
Gago 6: Entrato nel finale, fa vedere una buona personalità e visione di gioco ma non ha tempo per mostrare di più.
Borini 6: Pochi minuti per lui ma una sufficienza piena perché va a segno subito, anche se l’arbitro fischia il fuorigioco, e poi si fa trovare pronto in altri spunti.
Totti 6: Gioca molto distante dalla porta, prova a creare gioco in avanti ma la manovra prima è lenta, poi nella ripresa prova qualche incursione e in due occasioni scalda le mani ad Agazzi senza fortuna. Ancora in cerca di una posizione davvero incisiva, anche se comunque concede l’assist a De Rossi per il gol.
Osvaldo 6: Parte esterno, lui che non lo è, e non è una scelta azzeccata. Le cose migliori le fa quando si piazza centralmente ma nulla di più di due tiri. Da uno degli acquisti più onerosi dl mercato giallorosso ci si aspetta di più.
Krkic 5: Spostato a destra riceve solo tre palloni e si estranea dal gioco. Soffre sui contrasti e non riesce in quasi nessuno spunto. La vera delusione di giornata.
Borriello 6: Entra e per poco non va subito in gol, ci mette la solita grinta ma la soddisfazione non arriva.
Luis Enrique 5: Stessa partenza avuta con il Barcellona B lo scorso anno, ma qui a Roma certi passi falsi pesano come macigni. La squadra è lenta nel primo tempo, poi nella ripresa è sfortunata ma soffre a creare vere azioni da gol. Buoni giocatori singoli, ma non ancora amalgamati.
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