Atalanta-Roma, LE PAGELLE: difesa pessima, Pjanic irriconoscibile

(di Daniele Petroselli) Squadra spenta, vuota. Come contro la Fiorentina, dove Osvaldo era stato escluso per motivi disciplinari, De Rossi fuori per lo stesso motivo e due espulsi. Difesa pessima, ma anche il resto…

Stekelenburg 5,5: giocare da solo contro gli attaccanti bergamaschi è difficile se non impossibile. Lui ci prova ma alla fine viene sempre punito. Lui di sicuro non ha colpe.

Rosi 4,5: da quella parte passano sempre gli attacchi dei padroni di casa, cresce dopo il 2-0 poi esce per infortunio. O nervosismo?

Heinze 4: sportellate a non finire, anche quando non servono, colpi di karate e poi il nulla. Troppo statico e in due occasioni, a difesa in linea, si prende il gol. Mai così male l’argentino. C’è da chiedersi perché.

Juan 4: ogni tanto chiama la sua brutta copia. Oggi è una di quelle giornate. Pessimo anche negli appoggi, non solo quando c’è da chiudere e da chiamare la linea difensiva a salire. Due gol sono sulla sua coscienza, come su quella di Heinze.

Taddei 4,5: male fino al 2-0, quando anche lui contribuisce ai gol. Poi salva la situazione con un paio di chiusure e sembra crescere. Da una sua buona iniziativa in attacco (l’unica), nasce il gol di Borini. Poi torna a spegnersi nella ripresa. Il 3-1 è in buona parte suo, visto che non sale di nuovo come gli altri. O per meglio dire gli altri non salgono, rimangono fermi.

J.Angel 4,5: entra e fa in tempo a lasciare un buco che porta al 3-1. Prova a salire spesso ma con risultati miseri. Ma meglio non prendersela con lui, oggi proprio no.

Cassetti 4: rientra dopo una vita, gioca da centrale, subisce lui il contropiede del 4-1, poi qualche suo intervento salva la situazione. Infine si fa espellere. Anche se la terna sembra molto permalosa, lui non può essere giustificato.

Marquinho 5: buttato da subito nella mischia, emerge dalla pochezza con la sua voglia almeno di provarci. 5 dei sei tiri totali sono suoi. Forse proprio perché è appena arrivato ancora non si è adeguato completamente al resto del gruppo e alle sue anomalie. Per il resto però non emerge mai.

Gago 4,5: chiude, ci prova a mettere carattere e voglia, ma anche lui incappa nella partita no. Il 2-0 nasce da un suo errore, doppio, visto che fa ripartire i bergamaschi e si prende il giallo che gli fa saltare il derby.

Greco 4,5: entra per gli ultimi 25 minuti, si vede poco se non per il fallo assassino su Denis.

Pjanic 4: giornata da dimenticare subito per il bosniaco. Sbaglia appoggi, lento nei movimenti, permette tante ripartenze e non sa che pesci prendere. Un sussulto solo verso la fine del primo tempo, poi il buio.

Lamela 5,5: i suoi movimenti fanno quasi sempre male, l’unico che davanti ci prova con qualche idea a creare degli imbarazzi, però alterna cose buone a pause.

Borini 5,5: corre a vuoto all’inizio, poi il gol di rapina e sembra dare la carica a tutti con il suo comportamento. Nella ripresa non si vede mai, vista la pochezza del gioco. Ma non è colpa sua.

Osvaldo 4: poco servito in avanti, poco mobile, poi nella ripresa un’espulsione di cui si capisce ancora poco. Sta di fatto che comunque non si vede mai. E non lo si vedrà anche nel derby.