"La forza di questa Nazionale è nel gruppo. Qui tutti si mettono a disposizione del compagno e della squadra e questo è fondamentale, l'ho provato sulla mia pelle nel 2006. Quello di otto anni fa era un gruppo con giocatori di maggiore esperienza e questo vuol dire tanto a livello internazionale, ma la voglia è rimasta quella di allora e in più abbiamo giovani, come i nostri due terzini, che hanno dimostrato di avere caratteree qualità e che hanno portato entusiasmo. La nostra arma principale è lo spogliatoio, unito come quello che avevamo in Germania". Così Andrea Barzagli dal Brasile sulla Nazionale italiana che domani debutterà contro l'Inghilterra nella competizione. Una sfida tutt'altro che facile ma che gli azzurri di Prandelli affronteranno a viso aperto per poter iniziare nel migliore dei modi l'avventura in Brasile:
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Nazionale, Barzagli: “La forza è nel gruppo. Nel 2006 più esperienza ma la voglia è la stessa”
Insieme a De Rossi, Pirlo e Buffon è uno dei quattro azzurri ancora in Nazionale che nel 2006 alzarono la Coppa Mondiale nel cielo di Berlino
"Siamo pronti a fare una grande partita e a iniziare bene questo grande torneo. Il clima e il terreno di gioco possono influire, ma il problema sarà nostro come degli inglesi. Noi a Coverciano ci siamo preparati alle condizioni climatiche che troveremo a Manaus, non sarà facile per noi ma neanche per loro. L'Inghilterra è una squadra forte, con una difesa arcigna e che va messa in difficoltà tenendo la palla bassa e cercando di fare i giusti movimenti per aprirci degli spazi. Dovremo stare attenti a punizioni e corner, loro sono molto forti su questi particolari che in una partita come quella di sabato possono fare la differenza. In attacco c'è un giocatore come Rooney che ha grande qualità ed esperienza internazionale, ma in attacco hanno altri 3-4 giocatoriimportanti e bravi nell'uno contro uno"
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