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Mondiale 2014, Belgio-Russia 1-0; bastano 5 minuti di Hazard per inguaiare Capello

Gli uomini di Wilmots la spuntano al termine di una prestazione decisamente insufficiente, grazie ad una giocata del loro fuoriclasse.

Piernunzio Pennisi

Si è conclusa 1-0 la sfida tra il Belgio e la Russia, valevole per il girone H del Mondiale 2014. Nel primo tempo la partita è stata molto bloccata ed avara di spettacolo. Capello ha studiato attentamente l’avversario ed ha chiuso tutti gli spazi; i belgi hanno mostrato poca convinzione e molta approssimazione nelle azioni offensive ed hanno creato pochissimo; tra le file dei diavoli rossi il solo Mertens è riuscito ad accendere la gara di tanto in tanto con le sue straordinarie accelerazioni. Sul finale di primo tempo la Russia ha avuto una incredibile opportunità per portarsi in vantaggio, quando Glushakov ha messo in mezzo un invitante cross tagliato per Kokorin, che, tutto solo, ha messo a lato il suo colpo di testa da posizione ravvicinata. Nel secondo tempo la situazione non è cambiata di molto, la partita è rimasta piatta ed avara di emozioni; gli uomini di Capello hanno avuto un atteggiamento più intraprendente, ma senza grande qualità di gioco e, soprattutto, senza precisione negli ultimi trenta metri. Per provare a rianimare i suoi, Wilmots ha sostituito Lukaku e Mertens con Origi e Mirallas con lo scopo di rendere più incisivo il proprio reparto offensivo, ma i belgi sono apparsi comunque stanchi, soprattutto nella fase centrale del secondo tempo, quando hanno finito per essere schiacciati nella propria metà campo, mostrando grandi difficoltà a ripartire e guadagnare metri. I russi si sono progressivamente ritrovati la partita in manoed hanno provato a vincerla con i loro mezzi; negli ultimi dieci minuti Capello ha inserito anche Dzagoev, sperando sbloccasse la situazione con qualche lampo della sua classe. Nei cinque minuti finali si è improvvisamente accesa la stella di Eden Hazard e sono bastate un paio di accelerazioni del fuoriclasse belga per risolvere tutti i problemi offensivi degli uomini di Wilmots: a tre minuti dalla fine il trequartista del Chelsea è sfuggito in slalom alla difesa russa sulla sinistra e, arrivato sul fondo, ha appoggiato al centro per Origi, che, tutto solo, l’ha piazzata in rete con il piatto, realizzando il gol dell’1-0.

Con questo risultato il Belgio vola a sei punti e raggiunge gli ottavi di finale; i diavoli rossi, però, devono riflettere sulle due prestazioni fornite, che sono state tutt’altro che brillanti. La Russia perde immeritatamente e complica notevolmente la propria situazione.

TABELLINO

 

Belgio-Russia 1-0

Belgio (4-2-3-1): Courtois; Alderweireld, Kompany, Van Buyten, Vermaelen(31’Vertonghen); Witsel, Fellaini; Mertens(74’Mirallas), De Bruyne, Hazard; Lukaku(57’Origi).

A disposizione: Bossut, Mignolet, Chadli, Ciman, Lombaerts, Dembelé, Vanden Borre, Defour, Januzaj, Mirallas.

C.t.:Marc Wilmots

Russia (4-3-3): Akinfeev; Kozlov(62’Eshchenko), Berezutski, Ignashevich, Kombarov; Fayzulin, Shatov(83’Dzagoev), Glushakov; Kanunnikov, Kokorin, Samedov(90'Kerzhakov).

A disposizione: Lodygin, Ryzhikov, Granat, Schennikov, Semenov, Ionov, Zhirkov, Denisov, Mogilevets.

C.t.: Fabio Capello

Arbitro: Brych

 

Reti: 87’Origi

NOTE Ammoniti: Glushakov, Witsel, Alderweireld

Espulsi:-