Gioie come abbiamo detto, ma anche dolori. Anzi, forse il dolore più grande. Perché la Samp da Champions che si presenta all’Olimpico il famigerato 25 aprile 2010 toglie a Totti un record invidiabile e soprattutto strappa dalle mani di Ranieri uno scudetto da sogno che sembrava a un passo. La Roma, dopo aver sconfitto Lazio e Inter, è prima in classifica a più 2 sugli uomini di Mourinho a sole 4 giornate dal termine e con un calendario in discesa. All’Olimpico arriva la Samp di Delneri, Cassano, Pazzini e Storari. Sembra una gara facile, ma questi ultimi due la rendono impossibile. Il portiere di Fiumicino para di tutto e di più, l’attaccante realizza una doppietta che la Roma non riuscirà a ribaltare. Una doccia gelata, l’Inter si riprende il comando e non basteranno le tre vittorie di fila dei giallorossi per riprendersi il tricolore.
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