“Senza Champions cambiano aria in tanti”. Sì, ma chi? Da Manolas a Pastore, ecco chi può lasciare

Poi c'è la pesante eredità di Monchi. L'ex direttore sportivo è ormai ad un passo dal ritorno nella sua Siviglia, ma sono tanti i casi spinosi che ha lasciato a Trigoria. Nzonzi e Pastore sono arrivati per 55 milioni di euro: il primo ha firmato per quattro anni e prende oltre 3 milioni netti a stagione, l'ex PSG addirittura fino al 2023 ed è il secondo con lo stipendio più alto (3,5 milioni netti) alle spalle di Dzeko. Contratti pesanti e soprattutto di calciatori che, usando un eufemismo, non hanno reso come ci si attendeva. In caso di mancato arrivo in Champions Pallotta ne farebbe volentieri a meno. Ma bisogna trovare gli acquirenti, cosa non proprio semplicissima soprattutto per l'argentino.

Ha deluso anche Karsdorp, che tra qualche settimana diventerà padre: il primogenito nascerà a Roma, ma è difficile che cresca in Italia. Guadagna relativamente poco (1,5 milioni netti fino al 2022) ma se il suo adattamento al calcio italiano non è ancora completato sembra improbabile che gli possa essere concessa un'altra possibilità.