Nella giornata di oggi non sono stati rivelati altri nomi implicati nella vicenda scommesse. L'ultimo chiamato in causa da Fabrizio Corona - che parlerà martedì sera su Rai Trr - è stato Nicola Zalewski, che però non è indagato e il suo coinvolgimento non è stato confermato. Lo stesso esterno della Roma si trova regolarmente nel ritiro della Polonia under 21 e alla sua famiglia e amici ha assicurato di non aver mai scommesso in vita sua. E al tempo stesso il club giallorosso non era a conoscenza di quanto sta succedendo in queste ore. Nel frattempo questa mattina Corona ha rilasciato alcune dichiarazioni che aumentano comunque l'allarme nel calcio italiano: "Sono coinvolti almeno altri dieci calciatori, cinque-sei squadre e altrettanti procuratori e ci sono pure le bische clandestine. Sto spaccando l'Italia. Faremo altri nomi e sveleremo la nostra fonte delle notizie... È lo zio di un ex calciatore dell'Inter di Mourinho, amico intimo di Mario Balotelli. Mario è un mio amico, è venuto tante volte qui da me, era scioccato dalle prove che gli ho dato... Lo zio racconta che suo nipote si era trasferito a Roma e poi ha aperto una bisca". Nel giorno di Italia-Malta, anche Luciano Spalletti è tornato sull'argomento: "I calciatori devono capire che sono personaggi famosi e che ci sono altri che diventano famosi andando a spiare e a sciacallare su di loro per avere pubblicità".
news as roma
Scommesse, Zalewski smentisce ogni coinvolgimento. Mourinho vuole Dier a gennaio
Mourinho vuole Dier, spunta Dragusin. Marotta su Lukaku: "Non lo capisco"
In serata la sfida a Bari che vale una bella fetta di qualificazione agli Europei 2024:in campo da titolare Mancini, con Cristante ed El Shaarawy che partono dalla panchina. Anche Evan Ndicka è partito dall'inizio nell'amichevole della Costa D'Avorio contro il Marocco, rimanendo in campo 90 minuti. Ieri invece è sceso in campo Romelu Lukaku, che resta al centro delle polemiche con l'Inter.Oggi le dichiarazioni dell'ad Beppe Marotta: "Nel calcio il Dio denaro fa da padrone. Ma è passato, noi guardiamo al futuro. Lukaku sarà libero di dire le sue verità, ci mancherebbe, anche se certe cose non le capisco. Non credo che la panchina nella finale di Champions League possa aver influito nella sua scelta, anche perché c’era da parte nostra riconoscenza, rispetto e fiducia".
Stamattina sono arrivate anche le parole di Ciro Immobile sul derby e il rapporto con la Roma e Pellegrini:"Il derby a Roma è una partita unica, non esiste nulla di simile in giro per il mondo. Nella capitale può spostare gli equilibri mentali per mesi. Prima con Lorenzo ci vedevamo di più. Non ho mai detto una parola fuori posto, i tifosi della Roma per questo mi rispettano". In chiave mercato, invece, la rivelazione di Raducioiu, ex stella romena, sul connazionale Dragusin: "La Roma lo vuole, ma non mi sembra una grande squadra. Lui merita di andare in una squadra più grande come il Chelsea, il Manchester United". A gennaio Pinto punterà soprattutto un difensore: il nome indicato da Mourinho è quello di Eric Dier.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Roma senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Forzaroma per scoprire tutte le news di giornata sui giallorossi in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA