Giorno di vigilia per la Roma che domani si gioca un bel pezzo di stagione nel ritorno dei playoff di Europa League contro il Porto, alle 18:45 il calcio d'inizio allo Stadio Olimpico. I giallorossi ripartiranno dall'1-1 maturato all'andata al Do Dragao, serve una vittoria per passare il turno ed accedere agli ottavi di finale. Nella rifinitura odierna buone notizie per Ranieri che ha avuto pienamente a disposizione Dybala, Hummels e Rensch. L'argentino ha saltato l'ultima gara con il Parma per recuperare da una botta presa proprio in Portogallo, mentre il centrale tedesco ha giocato poco nelle ultime uscite dopo un periodo di grande sforzi. L'ex Dortmund punta un record per domani. Quella contro il Porto, infatti, sarebbe la 120° presenze nelle competizioni europee. Nella classifica dei top di tutti i tempi si trova a pochi passi da due altri due mostri sacri come Buffon (124) e Xabi Alonso (125). Nel pomeriggio il tecnico giallorosso ha parlato in conferenza stampa dei pericolo della sfida: "Il Porto è una signora squadra, allenata da un giovane allenatore che ha fatto solo 5 partite ma non ha mai perso. Hummels adesso è più elegante ed esplosivo, Dovbyk sta crescendo. Letexier è un arbitro bravissimo". Al suo fianco ha parlato del match anche Gianluca Mancini: "Ranieri ha riportato il sorriso. La Roma è una famiglia, qui io sto bene. E' una partita da dentro o fuori, l'abbiamo preparata bene. Ci deve essere la giusta tensione per affrontare una grande partita contro una grande squadra e cercando di dare il massimo per passare il turno". Il difensore giallorosso ha poi spiegato anche il siparietto che lo ha visto mostrare all'arbitro lo stemma della Roma nella gara di andata: "Mi è venuto spontaneo chiedere rispetto alla Roma, non era una mancanza di rispetto e l'arbitro lo ha capito".


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Roma, ok Dybala e Rensch per il Porto. Ranieri: “Hummels è recuperato, lo vedo bene”
Sponda Porto sono arrivate, invece, le dichiarazione del tecnico dei Dragoni, Martin Anselmi, che si è detto preoccupato per la sfida: "La Roma è piena di bravi giocatori, capaci di sostituire quelli che non possono giocare. E' la partita più difficile finora. Bisogna stare molto attenti e cercare di vincere i duelli". Sarà una sfida dove entrambi i tecnici avranno poche defezioni alla rosa. Mister Anselmi dovrà fare a meno solamente degli indisponibili Fernandes, Grujić e Sousa, mentre Ranieri dovrà fare a meno dei soli Saelemaekers e Cristante(assenti per squalifica) e Salah-Eddine e Gourna-Douath (fuori dalla lista Uefa). Nella lista dei convocati presenti sia Dybala che Rensch. Sulla gara di domani aleggia inevitabilmente l'ombra di Josè Mourinho, doppio ex di Porto e Roma. Il tecnico portoghese è stato protagonista del podcast di Obi Mikel e ha spiazzato con tutti con una riposta a sorpresa: "Ferguson o Guardiola? Sono entrambi allenatori storici in Premier League, ma il più leggendario in Premier League per me è Ranieri. Vincere con il Leicester è qualcosa di unico".
C'è qualche novità anche sul fronte mercato. La prima riguarda Mattia Mannini, giovane calciatore della Primavera che sembrava in procinto di accordarsi con un altro club per trasferirsi al termine del contratto a giugno. È, invece, fatta per il suo rinnovo con i dettagli che sono stati già definiti. Sempre in ottica futura è l'attenzione nei confronti di due calciatori che stanno brillando nel campionato belga, El Ouhadi e Jashari. Per il primo servirebbero meno di dieci milioni, mentre il secondo ne vale quasi 20.
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