Roma, occhi sul Belgio per il futuro: piacciono El Ouahdi e Jashari

Il Belgio è da tempo una colonia di giovani interessanti. E non serviva la vittoria del Bruges ieri sera con l'Atalanta per saperlo. Da Koulibaly a Osimhen passando per Lukaku e David sono tanti i giocatori cresciuti nelle Fiandre e poi esplosi nei campionati maggiori. La Roma, da tempo attiva nei Paesi Bassi, sta monitorando diversi profili con stipendi bassi, come impone il Fair Play Finaziario. Tra loro ci sono Zakaria El Ouahdi e Ardon Jashari. Il primo è un terzino destro del Genk, doppio passaporto marocchino e belga e una stagione da protagonista con 5 assist e 1 gol in 28 presenze tra campionato e coppe. Acquistato due anni fa per 2,5 milioni oggi El Ouahdi (23 anni) ne vale almeno dieci. Jashari, invece, è un centrocampista moderno che può giocare sia a due che come vertice basso a tre. Tocca tantissimi palloni, quasi sempre a due tocchi, e con grande varietà di soluzioni. Svizzero ma di origine macedone, il centrocampista del Bruges  è arrivato un anno fa dal Lucerna ma ha già voglia del grande salto. In questo caso però di milioni ce ne vogliono 20 visto che ha già gli occhi di qualche club di Premier addosso.