Roma, bocciature per Aouar e Spinazzola. Mancini in gruppo in vista di Sassuolo

Il pareggio esterno, maturato allo Stade de Genève ieri sera, lascia scorie e rimpianti di un girone che poteva andare diversamente, magari evitando ancora una volta l'impegno dei playoff con le squadre in discesa dalla Champions. Nella serata di ieriLukaku resta l'unica ancoraa cui aggrapparsi così come Mou si aggrappa ad un miracolo per un primo postoa cui, probabilmente, nessuno crede più. Le bocciature di ieri sono chiare e limpide e non sorprendono più, Mou parla di superficialità dicendo a chiare lettere che chi affronta le partite così non giocherà più a meno di clamorose emergenze. Il primo sul banco degli imputati è Houssem Aouar: l'algerino ha messo, ormai, in serie prestazioni ricche di errori e pochissima sostanza, nessun assist e pochissimi dribbling riuscitiper un giocatore che dovrebbe fare di quello la sua forza. A fargli compagnia uno Spinazzola non più al centro del progetto squadra, tanto da pensare ad una sua possibile partenza già nel mese di gennaio. Le sirene arabe sono forti e la Roma comincia a pensare di poter fare a meno dell'esterno azzurro che non offre più garanzie a causa di uno stato di forma altalenante. In generaleuna superficialità che sembra pervadere tutto l'ambiente squadra e che si manifesta in più situazioni, a partire dai protagonisti in campo fino ad arrivare alla situazione Smalling che ha fatto perdere la pazienza al tecnico portoghese. I Friedkin non amano parlare el'impossibilità di commentare sotto i profili del gruppo trasferisce questo silenzio anche sui social. In attesa di una comunicazione per il futuro di Mourinho da allenatore della Roma salta all'occhiouna certa ciclicità nelle annate del portoghese. I gironi europei dei giallorossi non sono mai stati tranquilli, anzi, ricordano tutti le clamorose debacle degli anni scorsi. I numeri non sono confortanti ma quel che può far ben sperare i tifosi è che in entrambe le occasioni la Roma è riuscita ad arrivare in fondo alla competizione anche se con esiti ben diversi. L'1-1 di ieri consegna, in ogni caso, la qualificazione ai capitolini cheguadagnano 16.8 milioni dalla competizione anche sel'Italia scivola al terzo posto nel Ranking Uefa dietro Germania e Inghilterra, in questo modo il quinto posto in classifica non significherebbe Champions. Quinta posizione in campionato attualmente occupata dai ragazzi di Mou che domenica se la vedranno con il Sassuolo. Lo Special One parlerà domani alle 15 in conferenza da Trigoria, ma arrivano già notizie dal campo con Mancini e Kumbulla regolarmente in gruppo.

Fronte mercato ci si avvicina a grandi passi alla finestra invernale di gennaio e il difensore centrale resta ancora il profilo che Pinto cercherà di portare a Roma nei prossimi mesi.Il sogno di Mou è il capitano del Torino, Alessandro Buongiorno, più difficile da raggiungere rispetto a Chalobah, Marì e Milenkovic. Nel reparto offensivo il bomber dello Stoccarda, Serhou Guirassy è finito al centro dell'attenzione mentre la Pimenta annuncia che Marcos Leonardo è pronto per l'Europa.

Lorenzo Scattareggia

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