Ranieri al centro della Roma: “Deciderò io insieme ai Friedkin”. Shomurodov: c’è lesione

Senza dubbio oggi è stato il Ranieri-day, con il nuovo allenatore della Roma che si è (ri)presentato a Trigoria in conferenza stampa. Un lungo faccia a faccia con i giornalisti in cui l'attuale tecnico e futuro dirigente giallorosso ha toccato tutti gli argomenti senza tirarsi indietro, conquistando il consenso universale dei tifosi romanisti sui social dopo lo striscione esposto nella notte davanti al Colosseo. Accanto a lui il ds Florent Ghisolfi, che ha sottolineato come Ranieri sia stata "una priorità" per il club, che deve tornare "alle sue radici". L'allenatore testaccino ha parlato del suo ruolo, ha difeso in primis la bontà del lavoro e delle intenzioni di Dan Friedkin, che gli ha dato "carta bianca" sottolineando che il suo ruolo sarà assolutamente centralissimo accanto al presidente. Non solo, perché ha aperto - almeno a parole - a un colloquio con Francesco Totti, poi ha chiamato a raccolta i tifosi chiedendogli spassionatamente di non fischiare i giocatori durante la partita. Importante anche il passaggio su Dybala e il suo impiego: "Su di lui faccio come mi pare, non mi importa delle clausole. Se è in rosa gioca finché ce la fa, l'ho messo subito in chiaro". L'argentino avrà bisogno di altre 8 gare giocate da almeno 45 minuti ciascuna per far scattare il rinnovo automatico per un altro anno. Intanto il suo rientro in gruppo non si è consumato neanche oggi, visto che ha lavorato a parte insieme a Pellegrini. Tutto questo nel giorno del compleanno della Joya, con gli auguri speciali sui social della moglie Oriana.

È molto contento dell'arrico di Ranieri anche Mats Hummels, che ha raccontato i momenti dell'esonero di Juric: "L’allenatore ci ha salutato nello spogliatoio poco dopo la partita. Ero sotto la doccia e sono stato richiamato nello spogliatoio, poi ha detto alla squadra che se ne sarebbe andato e ha tenuto un breve discorso". Del tedesco ha parlato l'ex compagno di nazionale Gosens: "Credo che l’avventura di Mats inizi davvero adesso, merita un finale migliore di quello che è stato. Juric era un allenatore con uno stile di gioco che non si addiceva molto a lui". Dalle nazionali non arrivano buonissime notizie, visto che Eldor Shomurodov ha riportato una lesione di primo grado all'adduttore e Ranieri dovrà pregare che le condizioni di Dovbyk siano buone. Infine le parole di Mario Hermoso sul possibile ritorno in Liga col Real che lo cercherebbe per sostituire Militao: "Si, ho letto. È un onore quando ti accostano a club di questo tipo. Non posso chiudere la porta ad un ritorno in Spagna".