Pellegrini più lontano dalla Roma, in difesa piace Di Cesare. A Como trasferta vietata

La Roma si gode il primo risultato positivo arrivato da oltre un mese con la vittoria contro il Lecce, in cui tanti si sono messi in mostra. A partire da Saud Abdulhamid, che dopo il disastro iniziale col rigore causato ha fornito l'assist per il 3-1 di Pisilli. Un gesto tecnico, il primo bonus dell'ex Al-Hilalesaltato ovviamente anche dai social sauditi, con più di qualche sceicco felice per la prestazione. Contento per la Roma, meno per il momento che sta attraversando sicuramente è Lorenzo Pellegrini: è stato escluso per la terza volta dai titolari, sembra non rientrare più nei progetti tecnici della Roma. E con un contratto in scadenza 2025 non c'è alcun segnale di rinnovo, anzi il club lo ha invitato più o meno direttamente a trovarsi una squadra già a gennaio. Sorte simile potrebbe avere Bryan Cristante, ritenuto cedibile anche lui dalla società, a maggior ragione adesso che Ranieri potrebbe aver trovato l'asseetto giusto, in cui non è più imprescindibile. A Paulo Dybala, invece, dovrebbero mancare 6-7 partite per far scattare il rinnovo automatico fino al 2026. Intanto oggi i giallorossi si sono tornati ad allenare in vista della sfida di giovedì col Braga e poi domenica in casa del Como, dove però non ci saranno i loro tifosi: su disposizione dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, la vendita è stata infatti vietata ai residenti nella Regione Lazio. In campo non si è visto Celik, come preventivabile, ma neanche Cristante che è ancora alle prese con un problemino muscolare. Regolarmente in gruppo invece Dovbyk. In serata poi la tradizionale cena di Natale con tutta la squadra e lo staff, compresi Ghisolfi e Ryan Friedkin.

In Europa League dovrebbe non riposare Gianluca Mancini, che col gol al Lecce è diventato il terzo difensore più prolifico della storia giallorossa dietro a Panucci e Aldair. E con la 50esima partita da capitano sale al 23esimo posto di questa graduatoria speciale. Dopo Como alla Roma toccherà anche la Coppa Italia all'Olimpico contro una Sampdoria che sarà reduce dalla prima partita col nuovo allenatore: oggi infatti è stato esonerato il tecnico Sottil. Sul fronte mercato, a gennaio le forze verranno concentrate verosimilmente su un terzino e una punta. Sul taccuino è finito anche Beto, ex Udinese ora all'Everton che ha chiesto la cessione: costa 15 milioni circa e piace anche il Torino. In difesa invece gli occhi sono su Marco Di Cesare, argentino di origini italiane del Racing Avellaneda: ha 22 anni e una clausola da 13 milioni, pronti già a diventare 15 nel 2025. La Roma potrebbe avanzare un'offerta da 7 milioni più 3 di bonus per bruciare la concorrenza e prenderlo subito. Un ex giallorosso potrebbe invece portare ancora qualche risorsa nelle casse capitoline: il Monza infatti ha puntato Benjamin Tahirovic, centrocampista dell'Ajax su cui a Trigoria mantengono il 15% sulla rivendita. Infine José Mourinho che è tornato nell'occhio del ciclone dopo il ko nel derby col Besiktas di Immobile:il match di Europa League di giovedì col Bilbao può essere addirittura decisivo per il suo futuro. E ovviamente tanti tifosi romanisti ne approfittano per invocare il suo ritorno.